Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] castori, e poi foche, linci, volpi, visoni, per un valore di 13 milioni di dollari. Ma visoni, volpi e anche cincillà sono allevati su larga scala e 881 allevamenti (visoni e volpi soprattutto) forniscono pelli per un valore di 14,5 milioni di ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] la Patagonia e la Terra del Fuoco, con il guanaco e l’oca di Magellano; la zona andina, con la vigogna, il cincillà e il condor. La fauna argentina, nel suo insieme, è ricca specialmente di Roditori e di Sdentati. Vi sono anche vari Marsupiali ...
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PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] 1928: sorte e tramontate le pellicce tinte in verde, azzurro, ecc. Spariti intanto alcuni tipi di pelliccia, come la cincilla, fragilissima e preziosa, e il vaio, di millenaria tradizione.
Bibl.: J. Marquardt, Das Privatleben der Römer, II, 2ª ediz ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] , bolero, malagueña, patio, quadriglia, a cui si affiancano quelli americani: àlpaca, avana, guaco (tipo di pianta), cincillà, lazo (corda per catturare animali), llano (pianura americana), pampa, quebracho, guano, guarana, cañón (poi canyon), coyote ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] famiglie di Istricomorfi, come gli eretizzonidî aculeati e a coda prensile, le cavie, gli aguti, il capibara, il cincilla; da Chirotteri succhiatori di sangue o Vampiri (Desmodus); dai guanachi delle Ande, che hanno dato origine alle forme domestiche ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] . Uno degli esempi più diffusi è il commercio internazionale delle pellicce, a causa del quale varie specie di cincillà (Chinchilla), le vigogne (Vicugna vicugna), le lontre giganti (Pteronura brasiliensis) e numerose specie di felini sono state ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , tabacco ecc.; dal nahuatl cacao, coppale, cioccolato, il nome del pomodoro (sp. tomate) ecc.; dal quechua caucciù, cincillà (aymará), coca, puma e altre; dal tupí cavia. Le lingue dei colonizzatori hanno assorbito forme locali che contribuiscono a ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] del Fuoco; mancano il giaguaro e i procioni. I roditori, così abbondanti nell'America Meridionale, scarseggiano: ricordiamo la cincilla comune (Chinchilla lanigera) e il Lagidium cuvieri, nelle alte Ande, il degu (Octodon degus), il Myopotamus coypu ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] regione come Condilartri, Notoungulati, Litopterni, e, fra i Roditori, Cricetidi e Caviomorfi (capibara, porcospini endemici, cincillà, Ocotonidi, ecc.). Gli scarsi e sporadici scambi faunistici con l'America Settentrionale interessarono un numero ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] torto. P.K. Kuhl e J.D. Miller (1975) fecero una scoperta devastante per l'approccio innati sta: anche i cincillà riescono a sentire il confine tra le consonanti e lo sentono in modo categoriale, circa nella stessa posizione di quello percepito dagli ...
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cincilla
(o cincìglia) s. m. o f. (alla fr. cincillà, m.) [lat. scient. Chinchilla, dallo spagn. chinchilla, voce di origine aymará (lingua del ceppo linguistico andino affine al quechua)] (pl. i cincilla, invar., o le cincille). – 1. Genere...
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...