Pittore italiano (Catanzaro 1918 - Milano 2006). Formatosi all'accademia di belle arti di Napoli, dopo un soggiorno negli USA (1952-53) e una serie di prove che vanno da composizioni di matrice neoplastica [...] , 1975). In Italia dal 1980, R. tornò alla pittura, proponendo serie di grandi acrilici sul tema del cinema (Cinecittà 2, 1984; Felliniana, 1997) o rielaborazioni dei suoi décollages (Sovrapitture, 1987). Opere nelle gallerie d'arte moderna di ...
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Regista italiano (n. Salerno 1939). Dopo esperienze nel teatro universitario, fondò a Roma il Teatro dei Centoeuno, per il quale allestì autori nuovi come G. Grass (10 minuti fino a Buffalo, 1967) e H. [...] : Il visitatore, 1996); con 'Na sera 'e Maggio (1983), imperniato sulla omonima famiglia di teatranti partenopei, e Cinecittà (1984), dedicato all'avanspettacolo, ha concorso al recupero della tradizione del teatro popolare. Per il cinema ha diretto ...
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photocall
s. m. inv. Sessione fotografica.
• i maschi il più possibile indie, indipendenti, un pochetto selvaggi, fuori delle regole. Qualcuno probabilmente ci lavora quanto le colleghe. Perché a vederli [...] 24 maggio 2012, p. 45, Spettacoli) • Le luci rosse dei fari illuminano la notte sulle pareti dello Studio Cinque di Cinecittà e i riflettori stile Hollywood indicano la strada agli 888 invitati, molti del mondo della cultura e dello spettacolo, tutti ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] Duca d’Aosta nel quartiere Tuscolano, assecondò la precoce e profonda passione per la recitazione presentandosi ai set di Cinecittà per essere arruolato come comparsa.
Tra il 1938 e il 1943 riuscì, pertanto, a essere coinvolto nelle riprese di ...
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Serafin, Enzo (propr. Vincenzo)
Silvia Ponti
Direttore della fotografia e documentarista, nato a Venezia il 16 aprile 1912 e morto a Roma il 27 dicembre 1995. Dotato di fine sensibilità artistica, fu [...] , frequentò per due anni a Berlino il corso per operatori presso la Film Akademie e, tornato in Italia, entrò a Cinecittà, prima nel laboratorio fotografico di Antonio Bragaglia e poi nel reparto operatori in qualità di assistente. I suoi primi film ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] mie letture, ogni cosa ruotava intorno al cinema"). Nel 1941, ancora in tenera età, cominciò a frequentare gli studi di Cinecittà, dove poté assistere alle riprese degli interni di La bocca sulla strada, diretto dal padre.
Non diversamente da molti ...
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Giornalista e critica cinematografica italiana (Pisa 1931 - Roma 2011). Originaria di una famiglia aristocratica (figlia di un militare e sorella del pittore Lorenzo), è stata una delle più importanti [...] ultimi cinquant’anni. Tra i suoi libri Sorelle d’Italia: l’immagine della donna dal ’68 al ’78 (con S. Reggiani, 1977), Era Cinecittà: vita, morte e miracoli di una fabbrica di film (con O. Del Buono, 1979), Album di famiglia della TV: 30 anni di ...
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Samugheo, Chiara. – Pseudonimo della fotografa italiana Chiara Paparella (Bari 1925 - ivi 2022). Partecipe del fervore culturale della Milano degli anni Cinquanta animata da intellettuali quali P.P. Pasolini, [...] stereotipata del mercato cinematografico. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Carnaval (1980); Natura magica della Sardegna (1996); Cinecittà for ever: nous nous sommes tant aimés (2007); Fuori dal set (2012). Nel 2003 è stata insignita del ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] , e riuscì a ottenere, scene di danza in molti dei suoi film.
Nel 1946, con la ripresa dell'attività cinematografica a Cinecittà, la M., insieme con la sorella Patrizia e molte altre aspiranti attrici, si mise in fila davanti agli studi in cerca di ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] Simón Bolívar (1969). Suoi testi sono raccolti in Scritti sul cinema, a cura di A. Aprà (1982).
Bibliografia
F. Savio, Cinecittà anni Trenta. Parlano 116 protagonisti del secondo cinema italiano (1930-1943), a cura di T. Kezich, 1° vol., Roma 1979 ...
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cinecitta
cinecittà s. f. [comp. di cine e città, propriam. marchio registrato di Istituto Luce - Cinecittà s.r.l.]. – Grande complesso di stabilimenti attrezzati di tutti gli impianti necessarî per la produzione di pellicole cinematografiche;...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...