MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] avanzate tecnologie, quasi un'architettura della fantascienza, di volta in volta posata sul territorio come (1983-87), di 30 ha, dotato di attrezzature singolari come la grande Halle (ex mattatoio), il museo della Scienza, il Geode (cinema a 180°), lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] questo Levi adotta il genere ibrido della fantascienza, dividendosi tra utopia e distopia. Nei racconti che formano il dittico delle Storie naturali e di Vizio di forma per un verso emerge l’ethos di chi nell’interrogare la natura non lesina sforzi ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] già autore nel 1999 di un romanzo, Cinéma (trad. it. Cinema, 2002), tutto basato sulla descrizione e l’apologia di un film la sofisticata rispetto agli stilemi correnti della fantascienza, memore anche di tradizioni asiatiche. È quello che Volodine ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] e lo sviluppo del telefono, della radio, della televisione, del cinema, del computer e della telematica hanno modificato sostanzialmente le categorie di spazio e di tempo, riaffermando la supremazia dell’immagine sulla parola, della vista sull ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] il volante, 1994, p. 133).
Il potere delle immagini
Il cinema è una delle tecnologie che maggiormente incide sulla vita sociale e ne entra in crisi di fronte alla globalizzazione. La fantascienza sembra avere ragione.
Figlio di Laura Nasi, nipote ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] un caposaldo di tutto quanto avrebbe prodotto di lì in poi.
Per il cinema Parise collaborò fantascienza al B-movie alla mitologia classica, nulla mancava. Tali escursioni tra la sottoletteratura e un sublime in burletta ebbero anche un successo di ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] poteva già parlare di w. come di un tipo commerciale dicinema statunitense che riscosse fantascienza, poliziesco) riconquistare il pubblico. Paradossalmente anzi, nei loro sforzi di rinnovamento, furono gli altri generi a cercare di appropriarsi di ...
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MAROTTA, Giuseppe
*
– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] al b-movie (come la fantascienza); seppe apprezzare, invece, il valore del grande «artigianato» registico comprendendo, in anticipo sui tempi, come, anche più del cinema d’autore, questo fosse base e sostanza di una cinematografia «sana». Sempre ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] è più vasto, dall'avventura alla fantascienza, con puntate nell'horror e nel drammatico, in una mescolanza di generi e di modi della rappresentazione che testimonia la vitalità e le possibilità espressive del cinema d'animazione. Inoltre, con lo ...
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Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] di maggiore suspense. Infine, mentre il serial statunitense sfruttava ampiamente il repertorio futuristico della fantascienza a episodi in Europa, e Il serial, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 1° vol., L'Europa. Miti, luoghi ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...