SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] 1916; M. Delibes, n. 1920), la linea rinnovatrice e sperimentale si arricchisce, verso la metà degli anni Settanta, di narratori più ), mentre a F. Gelabert si attribuisce l'esordio del cinema di racconto con Rina en un café (1897). Nonostante questi ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] film di M. Camerini Gli uomini che mascalzoni... (1932). Il cinema è per certi aspetti un veicolo di diffusione musicale più attivo del poi altri cantautori, alcuni dei quali, forse perché più audacemente sperimentali − è il caso di L. Dalla e P. ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] piuttosto che un altro è la verifica sperimentale, controllata scientificamente e con l'attenzione dovuta e Pratica 1939-1986, a cura di M. Cordaro, ivi 1994; Il cinema ritrovato. Teoria e metodologia del restauro cinematografico, a cura di G.L. ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] anni Sessanta centro di attività per diversi gruppi di musica sperimentale, il più importante dei quali è il Grupo de culturale dei cosiddetti paesi del Terzo Mondo.
Molti i film del Cinema Nôvo conosciuti in tutto il mondo, come Os Fuzis (I fucili ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] direzione e propulsione. Da essa dipende inoltre il Centro sperimentale di cinematografia di Roma che funziona dal 1935 quale scuola di controllo e di organizzazione statale per il cinema. Lo stato, dopo essersi assicurato il controllo finanziario ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] e W. Kusters (n. 1947).
Una reazione allo sperimentalismo letterario nacque negli anni Settanta quando, per es. nel ; W. Elders, Composers of the Low Countries, Oxford 1991.
Cinema. - Solamente due anni dopo la prima proiezione pubblica (6 giugno ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] F. Carvallo (1920), A. Hurtado (1927) passato poi al cinema, O. Carreño (1927) che dal 1966 sarà fedele al acquisti per la sua collezione. D'allora lo sviluppo della scultura sperimentale sarà vertiginoso.
La scultura che era stata tenuta un po' in ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] e commerciale (soprattutto nel genere fantasy o science-fiction o nel cinema di animazione, sia negli Stati Uniti sia nei Paesi asiatici), dall’altro, con l’uso sperimentale delle immagini tridimensionali, o del digitale, in registi come Jean-Luc ...
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ISLANDA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] essere candidato all’Oscar.
Nel corso della sua storia, il cinema dell’I. ha raccontato vicende intime e leggende, la vita , con Dominique Isquermann e Manrico Pavolettoni, il film sperimentale L’impossibilità di recitare Elettra oggi e in I. ...
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Regista cinematografico, nato a Pistoia il 22 giugno 1922. Laureatosi in architettura a Firenze, si trasferisce a Roma nel 1949 per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Assistente di L. [...] Fatti di gente per bene (1974), sul caso Murri, e perfino Libera, amore mio... (1975), imprevedibile e isolato tentativo di cinema politico. L'accoglienza tiepida induce B. a tornare ai testi letterari in Per le antiche scale (1975), dal romanzo di M ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.