Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] di É.-G. Robert detto Robertson con il fonografo di Edison (Milner 1982).
C'è tuttavia un altro piano in cui il cinema in quanto modo di rappresentazione e in quanto istituzione si trova implicato nella scrittura. Sono i casi in cui si verifica una ...
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Bulgaria
Cinematografia
L'avvento del cinema in B. fu più o meno contemporaneo al resto dell'Europa orientale, anche se il Paese, principato autonomo di B. dal 1878, non aveva ancora una ben defi- nita [...] i turchi, come Gramada (1935) di Aleksandar Vazov, tratto dal poema di I. Vazov, e primo vero successo commerciale del cinema bulgaro, Zemjata gori (1937, La terra brucia) e Strahil vojvoda (1937, Il vojvoda Strahil) di Josip Novak. Dalla fine degli ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] preparato l'arrivo di un periodo di democratizzazione. Tra il febbraio e il luglio del 1968 l'intero Paese e il suo cinema vissero il periodo più libero e creativo del dopoguerra. In quei pochi mesi andarono in produzione una serie di felici soggetti ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] estremamente efficaci, dei pericoli della realtà quotidiana: è il caso di The Truman show (1998) di P. Weir, esempio di un cinema che spietatamente analizza una società o un sistema per metterne in evidenza i limiti e i rischi in modo macroscopico e ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] di O. Soriano. La contaminazione non tocca solo i generi letterari, ma si estende al linguaggio: i codici linguistici del cinema, della radio, del tango, dei fumetti, ma anche quello più raffinato della psicanalisi, pervadono le pagine di non pochi ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] negli anni Cinquanta che in I. si manifestarono da un lato il lancio di nuovi attori e dall'altro la proposta di un cinema popolare, segnato nella commedia da titoli quali Poveri, ma belli (1957) di Dino Risi e che in un altro genere, il melodramma ...
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Paesi Bassi
Angela Prudenzi
Il cinema fece il suo ingresso in Olanda nel 1896, anno in cui avvenne la prima proiezione pubblica. Successivamente furono filmati i primi avvenimenti che avevano per protagonisti [...] impatto emotivo: De smaak van water (1982; Il sapore dell'acqua), Leone d'ordo per l'opera prima alla Mostra del cinema di Venezia, cronaca del fortuito ritrovamento di una ragazza murata viva in una stanza segreta dalla famiglia e dell'amicizia che ...
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Cile
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in C. poco dopo le proiezioni parigine dei fratelli Lumière, ma fu soltanto nel 1902 che si realizzò la prima produzione nazionale. [...] la victoire (1964), ed ebbe come collaboratori S. Bravo e Miguel Littin, cineasti che poi si dedicarono a un cinema di forte militanza politica. Il 1967 fu particolarmente vivace e significativo: venne istituito il Consejo de fomento de la industria ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] , noto con il titolo Eau argentée, Syrie auto-portrait), saggio per immagini sull’esilio e sul vivere in una città assediata.
Un cinema d’autore e popolare è stato ben rappresentato dal regista e attore Abdu al-Latif Abdu al-Hamid; tra i suoi film ...
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Albania
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in A. tra il 1911 e il 1912, grazie ad alcune proiezioni pubbliche avvenute a Skhodër (Scutari) e a Korçë (Corizza). Negli stessi [...] ; ma senza aiuti economici statali e senza finanziatori stranieri privati a causa dei conflitti che hanno investito i Paesi balcanici, il cinema albanese è entrato in un periodo di crisi. Tra il 1992 e il 1997 la produzione è precipitata a una media ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...