Lansbury, Angela (propr. Brigid Angela)
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1951, nata a Londra il 16 ottobre 1925. Una delle interpreti di maggior [...] , nel dramma sociopolitico State of the Union (1948; Lo Stato dell'Unione) di Frank Capra, in una delle tante versioni cinematografiche del noto romanzo di A. Dumas, The three musketeers (1948; I tre moschettieri) di Sidney, in cui ebbe il ruolo ...
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Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] (1839), l'ouverture di P. Čajkovskij (1869), il balletto di S. Prokof′ev (1938). Tra le numerose trasposizioni cinematografiche sono quelle dei registi M. Caserini (1908), G. Cukor (1936), F. Zeffirelli (1968).
Per approfondire Romeo e Giulietta ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] salda a una stretta necessità da cui cogli un modo fisico d'essere" (p. 39). L'idea che S. ha dell'esperienza cinematografica è, quindi, riconducibile a una sorta di 'passione dello sguardo'. Ciò emerge nel clima ambiguo del film La coppia (1969), da ...
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Brogi, Giulio
Leopoldo Fabiani
Attore teatrale e cinematografico, nato a Verona il 13 maggio 1935. Si è affermato tra gli anni Sessanta e Settanta come sensibile interprete di film d'autore e di impegno [...] e più umanamente tormentato. Nel 1977 prese parte a un'altra produzione televisiva destinata a uscire anche nelle sale cinematografiche, Il gabbiano, trasposizione da A. Čechov diretta da Marco Bellocchio, in cui ebbe il ruolo di Trigorin.
Negli anni ...
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Petrolini, Ettore
Stefania Carpiceci
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 13 gennaio 1886 e morto ivi il 29 giugno 1936. Fu il geniale inventore di una teatralità innovativa che, partendo [...] Messico e Cuba), la consacrazione giunse dall'Étoile di Parigi e dal Teatro Jovinelli di Roma.Il vero debutto cinematografico avvenne, invece, nel periodo dell'avvento del sonoro in Italia. Fatta eccezione per la parentesi autobiografica di Mentre il ...
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Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] accanto alla bambina di Zazie dans le métro (1960; Zazie nel metrò) di Louis Malle, all'imbroglione del sottobosco cinematografico in Adieu Philippine (1963; Desideri nel sole) di Jacques Rozier; dal marito ridotto a un fantoccio sotto le premure ...
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Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] (1960) e 8 1/2 (1963), con i quali P. ottenne le sue quattro nominations all'Oscar. Autore di trasposizioni cinematografiche da grandi classici della letteratura come La steppa (1963) di Lattuada, tratto da A.P. Čechov, e Senilità (1962), riduzione ...
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Bergner, Elisabeth
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Elisabeth Ettel, attrice teatrale e cinematografica, nata a Drohgobycz nella Galizia austro-ungarica (od. Ucraina) il 22 agosto 1897 e morta a Londra [...] girerà un remake dal titolo Love in the afternoon (1957) interpretato da Audrey Hepburn ‒ rappresentò il vertice della carriera cinematografica della B. insieme con Der träumende Mund (1932), la storia di una donna divisa tra la passione per un ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] una realtà spaziale inesistente. Scenografia è l’arte e tecnica di creare le s. per una rappresentazione teatrale, cinematografica o televisiva. Più concretamente, è l’insieme degli elementi dipinti che costituiscono una s.; per estensione il termine ...
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Drammaturgo inglese, nato a Birmingham (Warwickshire) il 26 febbraio 1948. Ha compiuto gli studi all'Oundle School (1961-65) e all'università di Manchester (1966-69), ove è divenuto Bachelor of Arts in [...] (The eagle has landed, 1973; I know what I meant, 1974; Midas connection, 1975; Vote for them, 1989) e di sceneggiature cinematografiche (Lady Jane, 1986).
Bibl.: E. Swain, D. Edgar playwright and politician, New York 1986; P. Lawley, Edgar, D., in ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.