Righelli, Gennaro (propr. Gennaro Salvatore)
Simona Pellino
Regista cinematografico, nato a Salerno il 12 dicembre 1886 e morto a Roma il 6 gennaio 1949. Nel corso della sua carriera diresse più di cento [...] con la trionfalistica politica del regime fascista, i modelli sociali della piccola e media borghesia.
Esordì come sceneggiatore per la Cines di Roma e dal 1911 iniziò a dirigere film muti. In seguito, si trasferì a Berlino, dove lavorò come regista ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] e debuttò con Colei che tutto soffre. Lavorò in seguito per la Augusta Film e la Cosmopolis; ma fu a Roma, con la Cines e poi con la Rinascimento Film (di cui fu uno dei fondatori), che girò i suoi film migliori: Carnevalesca (1918), Il romanzo di ...
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Medin, Gastone
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico, nato a Spalato il 6 luglio 1905 e morto a Velletri il 5 settembre 1973. Nel corso della sua lunga carriera M. fu attivo testimone di [...] provenienti soprattutto dalla Russia e dalla Germania. Questa esperienza gli valse il ruolo di capo ufficio costruzioni della Cines, che mantenne fino al 1933. L'immaginario romantico di Mario Camerini trovò in lui un ottimo interprete: Figaro ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] di Anton Giulio per Vele ammainate (1931). L'occasione della sua prima regia gli si presentò, finalmente, nel 1933, quando ormai la Cines era già in mano a Emilio Cecchi, con O la borsa o la vita. Film ambizioso e sperimentale, tratto da una commedia ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] negli anni Trenta ebbe occasione di leggere sceneggiature attraverso il padre, che dal 1932 al 1933 fu direttore artistico alla Cines. A partire dal 1945 iniziò a collaborare con traduzioni ad alcune regie teatrali di Luchino Visconti, e nello stesso ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] . 1958). Cominciò così a lavorare saltuariamente a soggetti, a segnalare romanzi suscettibili di riduzione cinematoc,rafica, per la Cines - ricostruita nel 1929, da Stefano Pittaluga - che dal 1931 era diretta da Ludovico Toeplitz e che aveva come ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] del papato moderno: 1850-1950, Milano 2006, pp. 13, 31, 100-103, 108 s., 119, 123, 126-131, 141-145, 161 s., 296-298, 303 s., 307 s.; R. Redi, La Cines. Storia di una casa di produzione italiana, Bologna 2009, pp. 20 s. 26, 30, 35 s., 43 s., 57, 71. ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] non si affermò presso il pubblico e la ditta, appena sorta, cessò di esistere. B. acconsentì allora a lavorare alla Cines di Stefano Pittaluga, il solo imprenditore che, pur essendo stato in passato il bersaglio di molte sue critiche, gli apparve in ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] -21 fu inoltre direttore della Triumphalis Film di Roma e nel 1934 dell'Ufficio soggetti, sceneggiature e musiche della Cines.
Bibliografia
U. Barbaro, Poesia del film, Roma 1955, pp. 11-21.
V. Attolini, Sebastiano Arturo Luciani teorico del cinema ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] , forse in attesa di tempi migliori, nelle roccaforti della cinematografia di Stato: nel '40 divenne presidente di Cinecittà e della Cines, nel maggio '41 assunse anche la direzione dell'ENIC.
Scoppiata la guerra il F. si arruolò e per qualche tempo ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....