ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] C.). Il popolo che formava tale compagine nomade era noto alle fonti cinesi con il nome di Hsiung-nü e le migrazioni verso O che della caccia conosce però una variante rispetto all'iconografia tradizionale: la caccia con il falcone o quella con il ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] per gli studi buddhistici e un altro per lo studio della filosofia cinese, ma il popolo pratica un buddhismo non privo di contanimazioni con culti e credenze tradizionali; d'altro canto si riscontra una notevole indifferenza nei riguardi del problema ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi
Tradizionalmente, il termine restauro ha sempre avuto il significato di centro storico di Marrakech, in Marocco, alla Grande Muraglia cinese o ai templi Inca del Perù.
Quello operato da Urbani ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] martire degli egiziani, s. Menna, è rappresentato nella sua tradizionale iconografia, con ai lati due cammelli accovacciati. Fra il in particolare, un tipo di fenice di origine cinese che testimonia il ruolo determinante svolto, nell'accoglienza di ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] ridimensionata. Il tentativo messo in atto dalla politica tradizionale di comprendere e orientare i bisogni di questi nuovi Italy a New York è stata ormai conquistata dalla comunità cinese, a Berlino un enorme quartiere è abitato dalla comunità turca ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] per arrivare a una parola. ‟Avrei potuto rovesciare l'antico proverbio cinese che dice ‛un'immagine vale mille parole' con un altro del più serio. È logica allora la predica contro l'arte tradizionale e quindi contro la storia: è logica la scelta del ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] nella vita politica italiana degli ultimi decenni. La tradizionale leadership della sinistra è confermata al ballottaggio dalla di Tex Willer, uno spartito verdiano, il libro del maestro cinese Lao Tse L’arte della guerra, la celebre intervista a ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] perché è certamente arabo) preesistono alla configurazione tradizionale dell'a. stessa. Il che è di apparentate. La seconda - che è la figura centrale e più famosa dell'a. cinese - è Ko Hung (inizi del sec. 4°), meglio noto con il suo pseudonimo ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] foto - rivoluzionò alla radice in ambito giornalistico il tradizionale rapporto tra fotografia e scrittura - alcune di sostanza soprattutto Grosz. Disegnava a penna o con un pennello cinese, acquarellava con il caffè, faceva litografie, xilografie e ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] - a forme alte, strette e artificiosamente deformate da autonome e tradizionali esigenze ornamentali.
Bibliografia
Opere e saggi di carattere generale:
G. architettonica, improntata alla scrittura sigillare cinese e affine alla quadrata ebraica. ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
yin
‹i̯ìn› s. cin., usato in ital. al masch. – Nella cultura tradizionale e nella filosofia cinese, il principio fondamentale e femminile che, insieme con lo yang ‹i̯àṅ› (il principio maschile) costituisce un binomio di termini indissolubili,...