CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , steganografia, filosofia, matematica, diritto civile, storia profana, arti manuali.
Conosceva ventiquattro lingue, dall'ebraico al cinese, per le quali compilò grammatiche e dizionari; fu maestro di retorica (Encyclopedia Concionatoria, Pragae 1649 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] essi imposti dallo Stato, come le migrazioni forzate di Giavanesi in diverse isole dell'arcipelago indonesiano, o di Cinesi in Tibet e Uighuristan - hanno innescato movimenti di resistenza etnonazionalista. A volte le insorgenze hanno assunto una ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Naxivan. L’attività in Cina di Matteo Ricci, morto nel 1610, diede occasione al pontefice di concedere l’uso del cinese letterario come lingua liturgica e per la traduzione della Bibbia (1615), anche se l’autorizzazione non produsse effetto. In India ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] con ornati complessi in cui compare il giallo. Il vasellame avrà notevole impulso anche nell’imitazione dei bianchi e blu cinesi. La miniatura si mantiene ai livelli raggiunti sotto i timuridi; sia Esfahan sia Na’in hanno restituito pitture parietali ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del 1922, P. inviò monsignor C. Costantini come delegato apostolico in Cina - dove, nel 1924, presiedette il primo concilio nazionale cinese - e consacrò nel 1926 in S. Pietro i primi sei vescovi di quel Paese. Una serie di inviati papali, inoltre ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] hanno avuto un importante ruolo nella storia. Il nome mongolo per il dio supremo è Tengri, che significa ‛cielo'. Il cinese T'ien significa al tempo stesso ‛cielo' e ‛dio del cielo'. Il termine sumerico che vuol dire divinità, dingir, originariamente ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] lunari); vanno almeno ricordate brevemente la loro diffusione nell'Estremo Oriente e la loro concordanza con il cerchio cinese delle stazioni lunari. In Europa giunsero appena durante il Medioevo, principalmente per opera degli Arabi. Quanto allo Z ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] altra grande religione orientale, che si basa sugli insegnamenti contenuti nel Tao Te Ching, un testo scritto nel 6° sec. a.C. dal cinese Lao-Tzu. Secondo Lao-Tzu è impossibile definire il Tao: esso è qualcosa che sta alla base di tutti i fenomeni, è ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] suprema da un'autorità eterna e immutabile, risiedeva nel loro valore sia pratico che esemplare (v. McMullen, 1987). Nel concetto cinese di li - tradotto usualmente con 'rituale' - è contenuta l'idea che il decoro, l'osservanza delle norme sia la ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] 'Europa cristiana. Il 30 giugno tenne il suo primo concistoro creando 14 cardinali (più uno riservato in pectore, il cinese Ignatius Kung Pin-mei, che sarebbe stato pubblicato solo nel 1991). Nell'ottobre successivo, durante il viaggio negli Stati ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....