Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] Die bitteren Tränen der Petra von Kant, Satansbraten (Nessuna festa per la morte del cane di Satana) e Chinesisches Roulette (Roulette cinese) del 1976, Despair e Die Ehe der Maria Braun (Il matrimonio di Maria Braun) del 1979.Rotto il sodalizio con ...
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ARIKAMEDU
L. Rocchetti
Stazione di commercio indo-romana, presso la costa orientale dell'India, due miglia a S dell'odierna Pondichery, sulle sponde di una laguna formata dal fiume Varahanady. La città [...] al materiale importato, da ceramiche del periodo megalitico dell'India, simili alla ceramica di Mysore, e da ceramiche di importazione cinese, ma molto tarde (c. 1000 d. C.), provenienti dalla provincia di Chechiang; ma la ceramica che per noi ha la ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] primi anni del 16° sec., oltre a produrre un’elegantissima ceramica ispirata dapprima alla porcellana blu su bianco cinese, presto sviluppò uno smagliante tipo invetriato policromo, dal caratteristico rosso brillante (bolo armeno), a motivi vegetali ...
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POLLOCK, Jackson
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Cody, Wyoming, il 12 gennaio 1912, morto in un incidente automobilistico l'11 agosto 1956 a East Hampton, Long Island, N. Y.; è considerato con [...] di essi presentano un ductus calligrafico, di effetto decorativo e nello stesso tempo pieno di suggestione, che ricorda la scrittura cinese. Vedi tav. f. t.
Bibl.: H. Vollmer, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler der XX. Jahrh.s., III, Lipsia 1956 ...
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(App. IV, I, p. 309)
Scrittore, teorico e critico d'arte, morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. Dopo aver ricevuto nel 1959, ex aequo con G. C. Argan, il premio A. Feltrinelli per la critica d'arte, [...] linguaggio critico, nella letteratura di viaggi: A passo d'uomo (1970); Budda sorride (1973); Persia mirabile (1978); Diario cinese (1982).
Determinante a livello internazionale è stata, poi, l'attività svolta da B. all'interno dell'Istituto Centrale ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] erano probabilmente prodotte in Egitto: esse erano decorate sia con epigrafi sia con motivi floreali, compresi quelli di ispirazione cinese. Sugli oggetti in vetro erano quasi assenti i motivi geometrici. Accanto ai nomi e alle titolature, le lampade ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] in una sala interamente decorata a grottesche (Griseri, 1988, fig. 32). Al F. è attribuita anche una porta del gabinetto cinese, eseguita in collaborazione con Pietro Massa (ibid., fig. 33; Midana, 1925, tav. 33 l'assegnava al Minei). Non si ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] gruppi etnici riconosciuti nel M., i Birmani propriamente detti sono il 65%, e vivono nelle terre basse misti a minoranze cinesi (3%) e indiane (2%); al loro stesso gruppo (quello sino-tibetano) appartengono anche le minoranze dei Karen, dei Kachin e ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] Kārkota (622-856) che l'arte Gupta, combinata però con elementi tardo-romano-siriaci, bizantini e persino con influssi cinesi, penetrò decisamente nel paese. (Data la stretta connessione delle tipologie, se ne segue qui lo svolgimento anche oltre i ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] a quella della valle del Kabul. Ciò nonostante, ancora nel VII sec., Ch. era descritta come "ben popolata" dal pellegrino cinese Hsüan-tsang. Il centro doveva allora trovarsi a Rajar, un dheri a breve distanza dal Bala Hisar e da Shaikhan, probabile ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....