La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] nel 1639 grazie agli sforzi compiuti da Chen Zilong in persona, è la rassegna più completa delle piante e delle tecniche agricole cinesi che sia stata prodotta prima del XX sec., e testimonia sia la conoscenza e padronanza di Xu di tutti i trattati ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] l'8° e l'11° secolo anche in Indonesia e Birmania si costituirono regni potenti.
Nell'Asia sudorientale ebbero sede la civiltà cinese e giapponese: la prima, i cui inizi risalgono al 2° millennio a.C., trovò una grande espressione nel 3° secolo a.C ...
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Yayoi
Periodo della preistoria del Giappone (4° sec. a.C.-4° sec. d.C.). Il termine fu adottato nel 1884, quando nel chiocciolaio di Mukogaoka nel quartiere di Y., nel centro di Tokyo, fu rinvenuto un [...] fortificati scomparvero agli inizi del periodo Kofun. Suggestivi dati sulla fase recente del periodo Y. provengono da un testo storico cinese, il Weizhi (Cronaca di Wei, regno della Cina settentrionale, 220-265 d.C.) redatto intorno al 297 d.C., dove ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] stesso e tra storici comunisti all'infuori di esso. Importanti ricerche si vengono poi pubblicando in arabo, ebraico, cinese e giapponese; e nella stessa Europa si è accresciuta l'importanza della produzione storica di nazioni numericamente minori ...
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(Borneo, VII, p. 496; App. II, I, p. 438; III, I, p. 251)
Sultanato della parte settentrionale dell'isola di Borneo, stato indipendente dal 1° gennaio 1984.
Ultimo lembo dei vasti domini inglesi dell'Asia [...] il quale fu ribattezzata, negli anni Settanta, l'antica città di B., alla foce dell'omonimo fiume, sulla costa del Mar Cinese Meridionale. La popolazione è prevalentemente costituita da Malesi (65%), la cui lingua è stata scelta come ufficiale, e da ...
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(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] incarico, ritornò sulla scena politica nel settembre 1977, in occasione di una sua visita ufficiale nella Repubblica Popolare Cinese, visita che comportò il riconoscimento di fatto della sua leadership e della sua linea politica. A ciò fece seguito ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] ; si è voluto metterla in relazione con il bantu dell'Africa, con alcune lingue del Borneo, e recentemente anche con il cinese, che però appartiene al gruppo isolante. Insediatisi in Mesopotamia attorno al 5° millennio a.C., i S. danno origine alle ...
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Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] di Londra; nel 1960 affiancò Nehru e il ministro degli Interni G.B. Pant nei colloqui con il cinese Zhou Enlai per la definizione della frontiera settentrionale; nel 1962 compì una lunga missione nei Paesi maggiormente industrializzati per ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] fondamentalismo e laicità. Per il laicismo, tra fede e cultura ci deve essere totale separazione: una sorta di muraglia cinese che valuta negativamente ogni tentativo del credente di far diventare la sua fede cultura e di giudicare la cultura, quindi ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] economico-giuridica (sumeri, babilonesi, minoici, fenici, etruschi), godette di grande rispetto e autorità all’interno della famiglia (civiltà cinese e indiana delle origini) o ebbe accesso a una cultura di base. La d. greca, esclusa dalla vita ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....