L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] più o meno allungata a quella a torre dell'Asia Centrale (regioni di Turfan, Kucha, ecc.) o delle pagode cinesi. Nel suo aspetto finale il monumento è arricchito da una decorazione plastica con immagini e scene buddhistiche che, meno presente ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] che li accompagnano (vii, 24, 7-13) o quando descrive la cultura del baco da seta presso i Seres, probabilmente i Cinesi (vi, 26, 6-8). Se ne è concluso che lo scrittore (analogamente a quanto si crede di poter affermare dagli scarsi frammenti ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] decorativo sostanzialmente invariato rispetto a quello di Aranjuez, la policromia assume un tono più discreto e gli elementi cinesi sono sostituiti da rilievi dedicati alla mitologia classica, in particolare al dio Pan.
Negli anni spagnoli Giuseppe e ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] in terra cruda.
Dal monastero di Shotorak (presso Begram), da identificare verosimilmente con quello in cui Kanishka ospitò gli ostaggi cinesi (scavi J. Meunié, 1937), proviene una ricca serie di sculture, fra le quali si ricordano la stele con il ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] Gandhara (come ad esempio una bellissima testa di Buddha), alcune sculture indo-giavanesi e un certo numero di antichi bronzi cinesi dei periodi Shang-Yin, Chou e Han.
(K. Birket - Smith)
Museo Thorvaldsen. - Il molto celebre, al suo tempo, scultore ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] 78; P. Vasić, Scultura veneziananelle Bocche di Cattaro, in Arte veneta, XIII-XIV (1959-60), pp. 124-126; C. S., Due "cinesi" del B., in Arte figurativa, VIII (1960), 46, p. 67; A. Sartori, Il Santuario delle reliquie dellaBasilica del Santo a Padova ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di M. Ernst, A. Calder, Arnaldo e Giò Pomodoro, H. Hollein).
In Asia, sotto l’influsso delle tecniche indiane, cinesi e giapponesi, si sviluppò un’o. originale: bottoni cesellati o adorni di pietre preziose e orecchini come distintivo di rango nel ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] dove il traffico prevalente è per ora quello delle biciclette. Una sintesi accettabile tra influenze occidentali e situazione cinese si è realizzata a Hong Kong e ancor più nella verde, pulita e ordinata Singapore.
Nel mondo arabo-islamico si assiste ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] antiquario alle soglie del Duemila, si evidenziano nuove categorie di compratori, dagli emiri arabi ai nuovi capitalisti cinesi e russi che, nell'intento di diversificare i propri investimenti finanziari, si aggiudicano a prezzi vertiginosi le ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] altra forma d'arte il cui specifico viene considerato la sua interna e agibile spazialità. Non trattandosi evidentemente di scatole cinesi, la definizione di a. come architettura degli interni è sbagliata. E lo è non soltanto per ciò che attiene alla ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...