Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] in Italia testimonianze sino al sec. XIV: i primi che mostrino di conoscere talismani e miracoli di V. sono CinodaPistoia, Cecco d'Ascoli e l'autore della Cronaca di Partenope. Fuori d'Italia solo il dottissimo Giovanni di Salisbury comincia ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e bibliografia
Per i manoscritti e le edizioni del Liber Constitutionum v. i §§ 2 e 3 del precedente cap. II.
CinodaPistoia, Super Codice et Digesto veteri lectura, Lugduni 1527.
Odofredo, In primam codices partem complectentem I, II, III, IV, et V ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] proprie funzioni, mentre insegna agli studenti. Nel monumento funebre del grande giurista CinodaPistoia (m. nel 1337), nella cattedrale della città, la scena consueta viene ampliata da un gruppo di sculture sul sarcofago, al centro delle quali, in ...
Leggi Tutto
canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] dei precetti teorici che viene successivamente esprimendo, esempi tratti, alla rinfusa, da Giraut de Borneilh, dal Re di Navarra, Guido Guinizelli, CinodaPistoia, Folchetto da Marsiglia, Arnaldo Daniello, Guido Cavalcanti, e altri ancora. La c ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] le basi solide per la sua successiva, brillante carriera di studente di diritto civile a Perugia, sotto la guida di CinodaPistoia, e poi a Bologna ove a ventun anni si era addottorato (105). Questo frate, "qui vocabatur frater Petrus de Assisio ...
Leggi Tutto
Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] , La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, cit., p. 141 e nota 9; e cfr. Id., La “Lectura super Digesto Veteri” di CinodaPistoia. Studio sui MSS. Savigny 22 e Urb. lat. 172, Milano 1963, pp. 31-33.
18 D. Maffei, La Donazione di Costantino ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] stessa di un grande giurista, contemporaneo e amico di D., CinodaPistoia (cfr. l'affermazione espressa in un parere legale, e riferita da un giurista dell'epoca, cit. in Monti, CinodaPistoia giurista [Città di Castello 1924, 215]: " Multum est ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ancora discorrere a lungo delle reazioni della civilistica e del pensiero politico per tutto il Trecento, daCinodaPistoia a Bartolo da Sassoferrato, dal Dante della Monarchia al Petrarca delle Sine nomine, così come di quella singolare parenetica ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] VIII e Filippo, ma in sostanza resta fedele anche lui alla dottrina della scuola d'Orléans. E da lui un tempo ritenevo dipendessero CinodaPistoia e Dante. Per Dante non c'è dubbio. Nella lettera VI «scelestissimis Florentinis intrinsecis», del 31 ...
Leggi Tutto
Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] bolognesi e stilnovisti) che seppero attingere il grado supremo (dal Guinizzelli al Cavalcanti a Lapo Gianni, a CinodaPistoia e all'amico suo) respinge decisamente le esperienze formali degli autori menzionati, assunti a paradigma di ‛ municipalità ...
Leggi Tutto
gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
avvegnache
avvegnaché (o avvègna che; raro avvènga che) cong., ant. – 1. Benché, quantunque: Avvegna che la subitana fuga Dispergesse color per la campagna (Dante). 2. Poiché (con l’indic.): avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato...