Patriota (Bergamo 1814 - Milano 1886), figlia del conte G. B. Carrara Spinelli e di Maria Gambara, andò sposa (1832) ad Andrea Maffei, dal quale si separò legalmente nel 1846. Colta, intelligente, raffinata, [...] più significativi rappresentanti dell'arte e della letteratura del tempo, aperti al nuovo clima patriottico. Coinvolta nelle CinqueGiornate di Milano, alla restaurazione dovette stabilirsi per breve tempo a Locarno, ove conobbe Mazzini. Ritornata a ...
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Letterato e patriota (Milano 1788 - Belgirate 1852); sottoposto a processo insieme con F. Confalonieri e condannato al carcere duro, fu (1836) graziato e deportato in America; amnistiato, prese parte alle [...] Cinquegiornate di Milano. Nel 1815 aveva redatto - ma non fu pubblicato - il manifesto per la Biblioteca italiana; fu tra i primissimi corifei del romanticismo (Avventure letterarie di un giorno, 1816) e uno dei fondatori del Conciliatore (1818), ...
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Funzionario della polizia austriaca (Loveno sopra Menaggio 1786 - ivi 1874); fu per quarant'anni strumento fanatico e abile dell'Austria in Lombardia; il suo nome è legato al processo di Confalonieri e [...] degli altri congiurati nel 1821. Durante le Cinquegiornate di Milano, scovato nel suo nascondiglio, fu risparmiato per l'intervento generoso di C. Cattaneo. I figli si distinsero invece nelle guerre d'indipendenza. ...
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Patriota (Calcinate del Pesce, Varese, 1815 - Roma 1849); ingegnere architetto, partecipò alle Cinquegiornate di Milano e alla campagna garibaldina dell'ag. 1848 nel Varesotto. Capo di Stato maggiore [...] di Garibaldi nella difesa di Roma, cadde all'assalto di Villa Corsini ...
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Patriota italiano (Milano 1812 - Roma 1886); si laureò in medicina e chirurgia all'univ. di Pavia, e vinta una borsa di perfezionamento all'estero, viaggiò un anno in Germania e in Francia. Ritornato in [...] patria, fondò (1842) la Gazzetta Medica. Amico del Cattaneo e del Cernuschi, allo scoppio della rivolta delle CinqueGiornate si prodigò a favore dei patrioti e si lanciò nella politica, entrando in rapporto col Mazzini. Dopo l'armistizio Salasco, fu ...
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Patriota (Genova 1800 - ivi 1878), figlio del marchese Ambrogio. Educato a La Flèche in Francia, marito (1823) di Teresa Durazzo, fu coinvolto nella congiura mazziniana del 1833 e subì una breve prigionia. [...] volte a spingere Carlo Alberto prima alle riforme, poi alla costituzione, e fu tra i primi ad accorrere a Milano all'inizio delle Cinquegiornate. Nominato senatore, il 3 apr. 1848 dopo l'armistizio Salasco fu, nella sua veste di membro del Comitato ...
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Patriota (Milano 1806 - Pisa 1883). Abbandonato il seminario, si diede all'insegnamento; pubblicò (1835) il libro per le scuole Adolescenza e il romanzo storico Caterina Medici di Broni (1840). Nel 1848 [...] divenne segretario del governo provvisorio costituitosi in Lombardia dopo le Cinquegiornate e redasse il manifesto alle nazioni europee del 12 aprile. Esule in Piemonte dopo l'armistizio Salasco, fu deputato di Arona. Ritiratosi dalla politica nel ...
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Patriota e giornalista italiano (Milano 1821 - Roma 1903); partecipò nel 1848 alle Cinquegiornate di Milano. Rifugiatosi a Torino, vi fondò con V. Bersezio e G. Piacentini l'Espero (1853) e vi diresse [...] il Fischietto, periodico satirico che ebbe momenti di celebrità; col Piacentini fondò il Pasquino (1856), molto diffuso, e la Gazzetta di Torino (1860). In Firenze capitale diresse Il Corriere italiano ...
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Patriota (Casalpusterlengo 1802 - Bosnasco, Stradella, 1884). Esule in Spagna, partecipò alle campagne del 1821, 1822, 1823; poi, tornato in Italia, alle CinqueGiornate di Milano, ottenendo dal governo [...] provvisorio il grado di maggior generale. Caduta Milano, sconfinò nel territorio della Confederazione Elvetica, per riparare in Piemonte dopo una marcia attraverso Coira e Bellinzona. Entrato nell'esercito sabaudo, combatté a Novara come comandante ...
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Patriota e uomo politico italiano (Tirano 1810 - ivi 1887). Dopo aver partecipato alle Cinquegiornate di Milano entrò, come ufficiale, nell'esercito sardo. Trasferitosi in Piemonte, fu ministro dell'Agricoltura [...] nel Regno di Sardegna (1848) e nel Regno d'Italia (1864-65); deputato alla Camera subalpina fino al 1859 e senatore dal 1860, fu prefetto a Palermo (1862; 1866) e a Venezia (1867-72). Ritiratosi a vita ...
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giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...