Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] lettori nello scritto introduttivo:La sua scoperta rivoluziona e chiarisce la personalità di questo scrittore del Cinquecento, sicuramente uno dei maggiori della letteratura siciliana del periodo. Il Philotheo si rivela […] una personalità poliedrica ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] automobili di allora, disposte dall’alfa all’omega secondo l’ordine di facilità del furto. La prima era la Fiat Cinquecento, per via della capottina di tela facilmente tagliabile con una lametta da barba (per metterla in moto, dicevano, bastava una ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] anche il tessuto – proveniente dalla città italiana – utilizzato per fabbricare pantaloni per i cercatori d’oro del Nord America. Jeans rientra nella categoria di deonomastici chiamata detoponimici (cioè ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] Canarie, che costituiscono un arcipelago spagnolo situato al largo della costa nord-occidentale dell’Africa, è derivato, nel Cinquecento, il nome di un uccellino del genere Serino, caratterizzato dal piumaggio giallo e allevato per la bellezza e le ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] Joachimsthal ‘Valle di San Gioacchino’, nome di una località della Boemia dov’era coniata), compare infatti in italiano già alla metà del Cinquecento («A’ i quali donò poi ccc. monete d’argento (che lor chiamano talari) di valuta d’un fiorino d’oro l ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] assoluto della Penisola nei traffici commerciali. Si può anzi dire cheper gran parte del periodo che va dal Duecento al Cinquecento l’italiano è stato la “lingua veicolare” del sapere economico e la sua importanza all’epoca era paragonabile a quella ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] », Decameron, VI, 10, vol. II, p. 771).Segnaliamo inoltre martino, già nella produzione burlesca e nella novellistica del Cinquecento (cfr. ad es. Le piacevoli notti di Giovanni Francesco Straparola: «Presa la propria moglie per i capelli, con un ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] della quale, tra manoscritti e testi antichi, il giovane Francesco si imbatte in due canzonieri autografi di fine Cinquecento, il primo del dotto medico chietino Annibale Briganti, l’altro del cantastorie di Pescocostanzo Antonio De Matteis. Li ...
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Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] La seconda parte offre un denso profilo storico della letteratura teatrale italiana: le Origini e il Quattrocento; il Cinquecento comico, tragico, pastorale e tragicomico; la stagione dei commenti ad Aristotele; il libretto per musica; la metamorfosi ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] Longhi: 2000). E ancora, si direbbe che Camilleri abbia preso in prestito qualche spunto da altra materia viva del Cinquecento, come a me pare plausibile abbia fatto rileggendo l’autobiografia di Benvenuto Cellini (Cellini: 1728), per conferir così ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...
cinquecento
Andrea Mariani
. Il numerale cardinale compare tre volte nel Convivio e tre nella Commedia. In Cv II XIII 11 e IV VIII 7 serve a indicare la misura del diametro de la terra che è sei milia cinquecento miglia (semilia cinquecento...
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, no man's land. I primi studiosi, che...