Scrittore francese (n. Poitiers 1513 - m. 1594 circa). Le sue Sérées ("Serate", 1a parte, 1584; 2a parte, postuma, 1597) sono una serie di passatempi, tra faceti e pedanteschi, che interessano la storia [...] del costume provinciale nel Cinquecento. ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] tra le piùin vista nella vita sociale e culturale cittadina.
Il padre Anacleto fu, infatti, uditore nella provincia di Principato Ultra, la madre Diana era figlia di Filippo Pascale, patrizio cosentino ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] -535 (pubblica a pp. 499-535 l'Epistola); Id., Il "Cathechismo" e la "Fidei et doctrinae ... ratio" di B. F., eretico venez. del Cinquecento, in Studi venez., IX (1967), pp. 339-452 (a pp. 362-368 il Cathechismo e a pp. 368-452 la Fidei et doctrinae ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] limitò a svolgere un'oscura attività amministrativa nell'ambito del camerlengato. In seguito, all'inizio degli anni Settanta del Cinquecento, egli cominciò ad assumere un ruolo di qualche rilievo nella diplomazia pontificia.
Nel 1571 il G. fece parte ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] der venezianischen Kunst, a cura di G. Ludwig, Berlin 1911, pp. 166 s.; L. Crosato, Gli affreschi nelle ville venete del Cinquecento, Treviso 1962, p. 51; M. Levi D'Ancona, J. del G. e alcune miniature del Correr, in Bollettino dei Musei civici ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] le notizie raccolte da vari studiosi intorno alle numerose "troupes" di comici italiani in Francia nel tardo Cinquecento non contengono alcun riferimento al Belando. Egli ricorda con ammirazione, nella dedica della commedia, Isabella Andreini, morta ...
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Generale (Thonon, Alta Savoia, 1764 - Marclaz, Thonon, 1834). Dopo lo scoppio della Rivoluzione francese, costituì in Savoia il club e la legione degli Allobrogi; colonnello, si distinse nelle battaglie [...] di Lodi e Rivoli. Deputato ai Cinquecento, si oppose al colpo di stato del 18 brumaio, ma accettò di servire nell'esercito di Napoleone che, nonostante il tendenziale repubblicanesimo del D., lo ebbe assai caro (lo chiamava l'Intrepido) e lo nominò ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] diversi letterati e umanisti. Il padre, notaio e professore di retorica nella sua città, lo inviò a Bologna ove studiò filosofia, teologia e giurisprudenza, conseguendo il dottorato in arti e medicina.
Ancora ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] Maria delle Grazie a Ferrara, riferita al C. da Zamboni (1975), che ripropone il problema dei rapporti con il primo Cinquecento ferrarese; una Madonna con il Bambino fra i ss. Sebastiano e Rocco, firmata "B... Ariminensis, MDXX..." (ubicazione ignota ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] seconda metà del Cinquecento. Grazie a lasciti ereditari il padre era però discretamente abbiente, tanto da poter fondare il baliato di Pienza dell'Ordine di S. Stefano.
Mentre a un fratello, Zanobi, spettò di assicurare la continuità del casato, il ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...