Calligrafo (Ferrara 1490 circa - Venezia 1564), frate minore conventuale. È considerato uno dei maggiori calligrafi del Cinquecento italiano. Già nel 1518 insegnava calligrafia a Venezia, ove visse e stampò [...] tutte le sue opere teoriche (Un novo modo d'insegnare a scrivere..., 1548; Opera... nella quale si insegna a scrivere..., 1554; Metodo et esemplare per lo scrivere maiuscolo, 1589). Esse sono particolarmente ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] in Rivista di storia della Chiesa in Italia, VIII (1954), pp. 398 s., 401-403; Id., Predicatori in Ascoli nel Cinquecento, in Studia Picena, XXIII (1955), pp. 151 s.; R. Volpi, Le regioni introvabili. Centralizzazione e razionalizzazione dello Stato ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] 400 e '600, a cura di R.P. Ciardi, Firenze 1987, ad ind.; C. Acidini Luchinat, Una fontana sconosciuta del Cinquecento fiorentino, in Artista, II (1990), p. 219; C. Lazzaro, The Italian Renaissance garden: from the conventions of planting, design and ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Siquis hominem, n. 47, f. 53vb), colpisce di più che il Gizzarelli (Decis. 36, n. 8) lo dica "famosus" nel tardo Cinquecento e che un po' prima il Loffredo, pur reputandolo essenzialmente un "magnus practicus" (Cons. 25 in fi.), lo collochi accanto a ...
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Pittore (La Roche-sur-Yon 1828 - Parigi 1886). Allievo di M. Drolling, studioso dei maestri italiani del Cinquecento, fu uno dei decoratori più ricercati e brillanti del Secondo Impero. Autore, oltre che [...] di molti ritratti e pitture decorative, della decorazione del foyer dell'Opéra di Parigi (1866-72) ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] a Torino dove studiò accuratamente le lingue antiche e moderne. Èprobabile che negli anni dal 1570 al 1600 il C. si sia dedicato ad attività umanistiche ed abbia ricoperto incarichi minori nell'amministrazione ...
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Regista cinematografico (Toronto 1885 - Los Angeles 1981); dapprima scenografo presso la Essanay, ha diretto numerosissimi film (circa cinquecento), tra i quali si ricordano: Robin Hood (1922); Zaza (1923); [...] Argentine love (1928); Wicked (1932); The morning after (1934); Black sheep (1935); Human cargo (1936); That I may live (1937); Suez (1938); Trail of vigilantes (1940); Rendez-vous with Annie (1946); Nortwest ...
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Mercanti e viaggiatori (secc. 16º-17º), nati a Cosenza da padre toscano poco dopo la metà del Cinquecento. Si dedicarono, ancor giovani, al commercio con l'Oriente. Dotati di non comune cultura letteraria [...] e linguistica (Giambattista fu anche raccoglitore di codici), svolsero nei loro lunghi viaggi fino all'India (1584-1608) delicate mansioni politiche a favore della Chiesa cattolica. Giambattista morì a ...
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Pittore (Firenze 1541 circa - Roma 1596), scolaro di Vasari, con cui lavorò alle pitture del Salone dei Cinquecento (Palazzo Vecchio) e in Vaticano (1570-71). Z. svolse la sua attività principalmente a [...] Roma, dove eseguì molte opere, tra cui i soffitti di due piccole sale in palazzo Firenze (1574-75), che sono tra le cose migliori, la volta della cappella Aldobrandini in S. Maria in Via, gli affreschi ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Grazie, Milano 1983, pp. 155-61; G. Romano, G. Giovenone, G. Ferrari e gli inizi di B. Lanino, in B. Lanino e il Cinquecento a Vercelli, Torino 1986, pp. 43 s., 59; P. Astrua-L. D'Agostino, B. Lanino maestro a Vercelli..., ibid., p. 120; R. Sacchi ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...