Scrittore italiano (Roma 1838 - ivi 1915). Dal 1882 direttore della biblioteca Vittorio Emanuele e poi d'altre biblioteche di Roma, fondò nel 1888 l'Archivio storico dell'arte; diresse per molti anni la [...] Iacovella, 1905 (cfr. Poesie edite e inedite, 1907, e i postumi Canti del Palatino, 1923). Importante anche l'opera di G. come critico letterario e d'arte, e come commosso rievocatore della vecchia Roma, specialmente del Cinquecento e del Seicento. ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] , Ilnovo cortegiano di M. E., in Fanfulla della Domenica, XI (1889), 19, p. 3; M. Rosi, Saggio sui trattati d'amore del Cinquecento, Recanati 1889, pp. 35-43; R. Renier, Per la cronologia e la composizione del Libro de natura de amore di M. E., in ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] del suo tempo, Firenze 1971, pp. 9 s.; S. Longhi, Lusus. Il capitolo burlesco nel Cinquecento, Padova 1983, pp. 52 s., 268 ss. e passim; D. Romei, Berni e berneschi del Cinquecento, Firenze 1984, pp. 56 s., 63 s., 81, 110 s., 117 e ad Indicem; V ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] . Infatti il documento che ci ha serbato la notizia, cioè il commento alla canzone citata, è non solo opera tarda di un cinquecentista, databile tra il 1553 e il '55 (Monti, p. 336), ma il fatto che quel Caracciolo sia citato terzo dopo il Sannazaro ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] addirittura in soluzioni concettose. Come dire che racchiude esemplarmente i caratteri più tipici della poesia petrarcheggiante del secondo Cinquecento.
Fonti e Bibl.: L. Wadding, Annales Minorum, IX, Florentiae 1932, p. 108; G. A. Gilio, App., in ...
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Critico letterario italiano nato a Padova nel 1936, fu allievo a Napoli di Toffanin e di Battaglia; in quell'università insegnò e animò una numerosa scuola, sino a che si trasferì nell'università [...] 'Umanesimo, dei suoi modelli, della sua eredità [si ricordino i saggi di esordio: La crisi della retorica umanistica nel Cinquecento: Antonio Riccoboni, 1961; Pietro Bembo e la questione del 'volgare', 1964; La questione della lingua dal Bembo all ...
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(App. III, I, p. 312)
Filologo e critico letterario italiano. Nel 1964 è passato dall'università di Pavia alla cattedra di Letteratura italiana dell'università di Firenze. Socio corrispondente dell'Accademia [...] Francesca, 1951; Il canto XVIII dell'Inferno, 1961) fino all'età contemporanea (Sul Novecento, 1976), passando attraverso il Cinquecento (edizione del Diario del Pontormo, 1959; Ariosto e Tasso, 1961: Ariosto. Cinque canti, 1974), l'Alfieri (Le carte ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] e fuori. A voler fare i conti con la eronologia intesa in senso stretto, il Pastor fido dovrebbe ritenersi un frutto del Cinquecento perché ne fu iniziata la composizione fin dal 1580, e apparve per la prima volta stampato nel dicembre del 1589; ma a ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] del teatro italiano, II, Firenze 1960, pp. 142 ss.; E. Avanzini, Il Riposo di R. B.e la critica d'arte nel Cinquecento, Milano 1960;M. T. Herrick, Italian Comedy in the Renaissance, Urbana 1960, pp. 192-98;L. Einstein, Conversations at Villa Riposo ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] lett. ital., Milano 1824, VII, pp. 1836-38; T. Piccolomini-Adami, Lett. ined. del sen. F. B…, Orvieto 1887; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1903, p. 168; A. Fano, Bricicche cinquecentesche. Il "Costante" di F. B. e le critiche di G.Muzio e di S ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...