BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] voga fra i giovani polacchi. Molte teorie del B. riflettono le opinioni degli scrittori polacchi più illuminati del Cinquecento, quali Modrzewski, Orzechowski, Górnicki e Kochanowski e presuppongono la conoscenza diretta delle loro opere. Alcune sue ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] già il Bastero nella sua Crusca provenzale (Roma 1724) - lal etteratura catalana, fiorente dal Duecento al principio del Cinquecento in Catalogna, Maiorca e Valenza: il suo elogio di Ausiàs Mare ("il Petrarca dei provenzali") e di Joanot Martorell ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] perché funzionali al divertimento del destinatario, risentono soprattutto della letteratura satirica e burlesca in auge nel Cinquecento e dell'influenza di Francesco Berni.
Il cardinal Farnese era certamente soddisfatto dello stile "garganelesco ...
Leggi Tutto
CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] opera di diffusione dell'umanesimo italiano: basti pensare che un solo epigramma del C. venne riprodotto in Italia nel Cinquecento (quello in lode di Gian Giacomo Adria che lo stesso Adria stampò nell'opuscolo Topographia inclyte civitatis Mazarie ...
Leggi Tutto
BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] "i documenti" della "vita mondana e di negozi" del Bandello per ricostruire la vita delle corti e delle città nel Cinquecento. Quanto allo stile, trovava una "naturale debolezza artistica... per l'ineleganza e la pesantezza del tocco" e, insieme al ...
Leggi Tutto
DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] questo le impedisce di avere un seguito illustre nella letteratura umanistica di facezie e nella novellistica colta fino al Cinquecento. Anche la "disonesta" corrispondenza in sonetti scambiata con Sacchetti è un esempio di virtuosismo osceno. Nelle ...
Leggi Tutto
CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] ad argomento politico o ad argomento religioso.
Per quel che riguarda le fonti, il C. imita Orazio e i satirici del Cinquecento per le poesie di argomento morale, mentre il ricorso a Petrarca per quelle di ispirazione amorosa è sempre mediato dall ...
Leggi Tutto
LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] delle loro opere, Roma 1882, pp. 450 s.; F. Foffano, La rotta di Roncisvalle nella letteratura romanzesca italiana del Cinquecento, Bologna 1887, pp. 113-118; Id., Il poema cavalleresco, Milano 1904, pp. 219 s.; G. Rossi, Roncisvalle nei ricordi ...
Leggi Tutto
BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] e camerale.
Quasi a rivalsa delle perdute posizioni di potenza e di prosperità economica detenute ancora tra la fine del Cinquecento e il primo decennio del Seicento, verrà agitata a Genova in quegli anni la questione della dignità regale, dei ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] dei suo secondo marito, in una sua trattazione dottrinale (La Leonora, Lucca 1557, p. 56, riedita in Trattati d'amore del Cinquecento, a cura di G. Zonta, Bari 1912, p. 342) la incluse in una rassegna di nobildonne, definendola fra l'altro "ornamento ...
Leggi Tutto
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...