PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] città del Regno’ dopo la capitale –, a città-chiesa, in virtù soprattutto del progressivo quasi esplosivo incremento, tra Cinquecento e Seicento, delle case degli Ordini religiosi e del loro particolare attivismo, primo e più importante tra tutti ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] » (Moroni, 1842, XIII, pp. 31 s.).
Proseguì con ulteriori interventi la fiorente attività edilizia intrapresa alla fine del Cinquecento a Caldarola dallo zio cardinale. Nel palazzo di Piazza il 16 maggio 1630 ricevette la visita del cardinale Antonio ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] sono molto scarse e relative soltanto al ruolo svolto nella fondazione della Compagnia dell'Oratorio della Grotta.
Agli inizi del Cinquecento in molte città dell'area umbra si erano formate associazioni di assistenza per i poveri. A Urbino la prima ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] alle conferenze settimanali dei "casi di coscienza e di liturgia" si prefisse di rendere più avvertito il ministero dei cinquecento preti diocesani a servizio di 31.120 abitanti della diocesi (Relat. 1712). Egli fondò anche due Congregazioni per le ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] dallo stesso Florido. Secondo le risultanze dell'inchiesta, il F. fino a metà del 1497 aveva falsificato oltre cinquecento brevi, ricavandone più di 7.000 ducati, mentre il Burcardo riferisce che i documenti falsificati sarebbero stati circa tremila ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] era mai stato propriamente membro di una Chiesa riformata, ma solo una di quelle persone, così numerose nell'Europa del Cinquecento, che passavano da una dottrina all'altra, non tanto per vera convinzione, quanto per sensibilità al fascino delle idee ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] p. 319; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra, Pinerolo 1935, passim;L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 372 s. ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , pp. 23-54; P.-F. Geisendorf, Livre des habitants de Genève, I, Genève 1957, p. 73; L. Firpo, La chiesa italiana di Londra nel cinquecento e i suoi. rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, p. 395, n. 185; G. Spini, Riforma ital. e ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, ad ind.; F. Rurale, I gesuiti a Milano. Religione e politica nel secondo Cinquecento, Roma 1992, ad ind.; I gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della Compagnia di Gesù, a cura di M ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] a Siena (1557-1560), in Riv. stor. ital., LXXXI (1969), pp. 138 s., 141-143; Id., Ultime fasi dellarepressione dell'eresia a Siena nel tardo Cinquecento, in Rassegna degliArchivi di Stato, XXX(1970), pp. 62-65; Id., Gruppi ereticali senesi del ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...