BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] il sec. XVI (1559-1570), in Bull. senese di storia patria, XVII (1910), 2, pp. 170-182; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, p. 225 n. 3; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento. Ricerche storiche, Firenze 1939, p. 347 n. 1. ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] , il 26 febbr. 1600, prima che fosse nominato un successore G. trasferì la sede della scuola, frequentata da circa cinquecento alunni, nella Fonda del Paradiso, presso Campo de' Fiori. Nel corso del 1601 sollecitò nuovamente, ma invano, l'appoggio ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] se non in italiano, vale a dire depurando il loro dialetto dei più crudi tratti idiomatici. Scrive E. Bonora (Il Cinquecento, Milano 1966, pp. 182 s.): "In questa proposta di lingua colta, che non rifiutava la toscanità, ma la voleva depurata ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] i parroci. Il formulario domandava esplicitamente se i medici osservassero fedelmente lo ordine, emanato nella seconda metà del Cinquecento da Pio V, di non continuare la cura degli ammalati che ricusassero di confessarsi. L'insistenza su questa ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] fatiche di storico e biografo della medicina greco-romana e il perugino Cesare Caporali aveva composto, verso la fine del Cinquecento, una Vita di Mecenate con intenti puramente giocosi.
Il giudizio favorevole del Carli sotto questo e altri aspetti è ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] ospedaliero; l'assistenza ospedaliera fu un'attività nella quale si incrociarono tutti i santi e gli apostoli sociali del Cinquecento.
In quest'opera F. si affianca alle tante figure di santi, quali Filippo Neri, Giuseppe Calasanzio, Camillo de ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] , di trattatistica antigiudaica) che non era senza precedenti nel Veneto, e che si arricchirà più tardi, all'inizio del Cinquecento, in una situazione culturale molto diversa, di nomi fa mosi; per questo la sua opera andrà certo accostata, per ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] (Romae 1733, con due tavole topografiche): il grosso volume, il più voluminoso prodotto della estesissima bibliografia accumulata dal Cinquecento fino ad oggi su quella questione, in sé minuscola e neppure troppo complicata, di topografia antica, non ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] nuova, moderna e non bembiana, con l’aggiunta nella tavola dei citati di molti nomi di autori del Cinquecento non solo fiorentini e toscani, tra cui Pietro Bembo, Giovanni Della Casa, Baldassarre Castiglione, Ludovico Ariosto, Iacopo Sannazaro ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] perché funzionali al divertimento del destinatario, risentono soprattutto della letteratura satirica e burlesca in auge nel Cinquecento e dell'influenza di Francesco Berni.
Il cardinal Farnese era certamente soddisfatto dello stile "garganelesco ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...