Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] del paese meridionale, che si paragonava a un paradiso, con gli uomini che vi nascevano […] e sorse il proverbio, che ebbe corso nel Cinquecento e anche dopo: che il Regno di Napoli era un paradiso, ma abitato da diavoli (Croce 1992, pp. 109-10, in ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] di storia patria, IX (1938), pp. 125, 132, 160; A. D'Addario, Il problema senese nella storia ital. della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 300 s., 310 s., 313, 317; R. Cantagalli, La guerra di Siena. 1552-1559, Siena ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] 49; M. Gianoncelli - S. Della Torre, Microanalisi di una città: proprietà e uso delle case della città murata di Como dal Cinquecento all'Ottocento, Como 1984, p. 219; Le arti nella diocesi di Como durante i vescovi Trivulzio. Atti del convegno, … 26 ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] 18 genn. 1549. Si può valutare la risonanza di questo caso nell'alta società internazionale cattolica della metà del Cinquecento, quando si apprezzi convenientemente l'iniziativa presa da Ignazio di Loyola di recarsi di persona dall'A., nel novembre ...
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Storico italiano (Venezia 1928 - ivi 2000); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia moderna a Venezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Ha compiuto studî di storia veneta e un'ampia ricerca sulle strutture [...] principali: La società veneta alla fine del Settecento (1956), L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità (1963), Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento (1965), Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione (1980). ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] anche grazie a una maggiore conoscenza delle leggi dell'ottica, la produzione delle lenti e, già nel corso del Cinquecento, quella di strumenti d'ingrandimento visivo di oggetti e di immagini lontane. Oltre all'ovvio incremento derivato dai continui ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] sia attraverso la partecipazione ad asientos, sia con investimenti in titoli, si denota per altro, soprattutto nella seconda metà del Cinquecento, l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a quello di ...
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Storico italiano (Napoli 1898 - Roma 1971); prof. univ. dal 1934, ha insegnato storia delle dottrine politiche a Perugia e a Firenze. Ha studiato il pensiero politico italiano del Rinascimento (La politica [...] italiana del '4oo, 1932; Dal Rinascimento alla Controriforma, 1934; Utopisti italiani del Cinquecento, 1944). Altre opere: Nazione, Europa, Umanità, 1950; Machiavelli nel Risorgimento, 1953; L'idea di Europa, 1958; Carlo Alfieri e le origini della ...
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Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] di Cherasco (1796); fu poi inviato nella Corsica riconquistata con importanti incarichi (1796), quindi eletto nel Consiglio dei Cinquecento. Residente a Parma e poi ambasciatore a Roma (1797), la rottura delle relazioni diplomatiche con la Curia lo ...
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Governo (fr. Directoire) che succedette a quello della Convenzione nazionale e resse la Francia rivoluzionaria dal 5 brumaio IV (27 ottobre 1795) al 18 brumaio VIII (10 novembre 1799). Era composto da [...] cinque direttori, eletti per cinque anni dai consigli degli Anziani e dei Cinquecento, con la sostituzione annuale di un membro. ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...