FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] delle utopie e dell'utopismo. Iniziò dunque quel multiforme percorso d'indagine nel campo più ampio del pensiero utopistico tra Cinquecento e Seicento, che doveva portarlo a dedicarsi ora al tema della città ideale del Rinascimento (con gli studi su ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] è giustissimo […] poco poteva far colpo simile attentato» (vol. 892, c. 27).
La damnatio memoriae delle vicende degli anni Ottanta del Cinquecento era ben precedente a quella di Giovan Paolo – che dei rapporti fra la famiglia e la S. Sede offre un ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] politici di questi Stati. La vita che vi si conduceva era quella tipica di una corte italiana del Cinquecento, sul cui scenario sfilano con monotona varietà sempre gli stessi avvenimenti: ricevimenti fastosi, solenni celebrazioni, cacce, giostre ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] per l'anno seguente insieme con Giacomo Griffoni, Giuseppe Cedropiani e Simone Bonsignori. Risulta far parte del Consiglio dei Cinquecento nel 1376; del Consiglio dei Quattrocento nel 1380, nel 1382, nel 1384 e nuovamente nel 1386; del Consiglio dei ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] Lucca 1882; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, pp. 195, 204; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, ad Indicem; M.Luzzati, Politica di salvaguardia dell'autonomia lucchese nella seconda metà del secolo XV, in ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] ; e, considerate le stesse oscillanti alleanze tra, e dei, Fregoso per tutto il Quattrocento fino ai primi decenni del Cinquecento, il problema resta comunque aperto. Sicura è invece l'appartenenza del G. a quel cenacolo di umanisti che, nella ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] Celio Malespini) e godono gli effetti della rinnovata fortuna del genere verificatasi nella cultura napoletana alla fine del Cinquecento con Tommaso Costo, dopo la lunga vacanza durata (per tacere dell'episodio latino di Girolamo Morlini) dai tempi ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] di Venezia contro i Turchi. In questa occasione venne stabilito di offrire "a sua Serenità o, ducento cavalli alla legiera, o cinquecento fanti con suoi capitani al'luno e al'altro modo pagati per sei mesi overo ducati dodece millia in loco de detti ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] delle conseguenze della crisi dei noli che aveva colpito il ceto armatoriale veneziano nei primi anni del Cinquecento in seguito alla concorrenza portoghese. La momentanea contrazione del volume dei traffici marittimi aveva bloccato la liquidità ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] e dopo poco, nell'ottobre 1530,giustiziato.
In una famiglia di repubblicani che, secondo i genealogisti, contava, nel corso del Cinquecento, ben otto ribelli, il C. rappresentò, fra il 1527 e il 1530, l'esponente di maggior rilievo. Ancora prima dell ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...