ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] 18 genn. 1549. Si può valutare la risonanza di questo caso nell'alta società internazionale cattolica della metà del Cinquecento, quando si apprezzi convenientemente l'iniziativa presa da Ignazio di Loyola di recarsi di persona dall'A., nel novembre ...
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Letterato (Valvasone 1523 - Mantova 1593), appartenente a un ramo dei conti di Cucagna. Trascorse tutta la vita nella cura del suo feudo, e solo nel 1592 passò alla corte del duca di Mantova. È il maggiore [...] letterato friulano del Cinquecento. Giovanile (pubbl. nel 1591) è il poema didascalico in 5 canti di ottave, La caccia, di gusto ariostesco, la sua opera migliore: seguirono, tra l'altro, una traduzione della Tebaide di Stazio (1570), il poemetto Le ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] , a cura di B. Croce, Bari 1938, pp. XXIV-XXVI; B. Croce, Letterati poeti del Veneto e dell'Italia meridionale alla fine del Cinquecento, in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1945, pp. 298-302; Id., Il Marino e C. M ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] da Basso. Un monumento per la città, Firenze 1990, p. 117; D. Lamberini, Il cantiere delle fortificazioni nella Toscana del Cinquecento, in Les chantiers de la Renaissance. Actes des colloques… Tours 1983-84, Paris 1991, p. 227; U. Thieme - F. Becker ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] più autorevoli prelati fiorentini del primo Cinquecento, il cardinale Niccolò Ridolfi. Da questo ebbe il 25 maggio 1548, a ventisette anni, la diocesi di Firenze; a sua volta egli passò al protettore alcuni benefici minori di cui era in possesso. La ...
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BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] del Cinquecento come collaboratore fra i più responsabili nella correzione e nella riforma dei libri liturgici: pur essendo nota ai contemporanei la sua grande erudizione non ci sono rimaste opere da lui composte e si può dire che tutta la sua ...
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Scrittore ebreo portoghese (n. Lisbona 1492 circa), di origine spagnola. Scrisse Consolaçam às tribulaçoens de Israel (1553), in forma di dialogo, in cui si profetizzano la fine delle persecuzioni giudaiche [...] e il castigo dei nemici: opera tra le più importanti del Cinquecento portoghese per ricchezza di immagini e purezza di linguaggio. ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] nella sua vaghezza umanistica, è una fonte di notevole importanza per la biografia del F. tra secondo e terzo decennio del Cinquecento.
Secondo P.S. e M.H. Allen (e, sulla loro scorta, Irigoin e Deutscher) il F. si sarebbe guadagnato - grazie, con ...
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Storico italiano (Venezia 1928 - ivi 2000); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia moderna a Venezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Ha compiuto studî di storia veneta e un'ampia ricerca sulle strutture [...] principali: La società veneta alla fine del Settecento (1956), L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità (1963), Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento (1965), Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione (1980). ...
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Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] dalla seconda metà del Quattrocento ai primi anni del Cinquecento, l'artista dipinge soprattutto quadri di soggetto religioso in cui infonde un valore nuovo al colore e alla natura. Grazie al successo e alla fama raggiunti, finirà per essere nominato ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...