DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] del D. è di P. Panvini); G. Gigli, Scrittori manduriani, Lecce 1888, pp. 43-71; A. Albertazzi, Romanzieri e romanzi del Cinquecento e delSeicento, Bologna 1891, pp. 163-164, 189; A. Foscarini, Armerista e notiziario delle famiglie nobili, notabili e ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] (in append. sono pubblicate quarantatré lettere del periodo 1785-1809 del D. a G. Bodoni estratte dal carteggio bodoniano della Biblioteca Palatina di Parma); N. Cortese, Cultura e politica a Napoli dal Cinquecento al Settecento, Napoli 1965, passim. ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] del Seicento, Firenze 1958, pp. 71 s.; G. Lucchetta, L'Oriente mediterraneo nella cultura di Venezia tra il Quattro e il Cinquecento, in Storia della cultura veneta, 3/II, Dal primo Quattrocento al concilio di Trento, Vicenza 1980, p. 398; Trattati ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] P.F. Andrelini), ibid., 1920, vol. LXXVI, p. 26; A. Serra-Zanetti, L'arte della stampa a Bologna nel primo ventennio del Cinquecento, Bologna 1959, pp. 116, 212, 252; A. Rossi, Serafino Aquilano e la poesia cortigiana, Brescia 1980, pp. 101, 139-145 ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] classica, e in ciò non fece che continuare, magari esasperandole, alcune esperienze di riforma petrarchistica già maturate nel Cinquecento da un Molza, poniamo, o da un Bernardo Tasso.
Mentre tale tentativo non rafforzava che esteriormente gli schemi ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] di Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 809-1094; F.C. Greco, Per un censimento della produzione drammaturgica in area meridionale fra Cinquecento e Seicento, in La commedia dell’arte ed il teatro erudito, Napoli 1982, pp. 57-71; F.C. Greco, Ideologia e ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Bibliothèque d'humanisme et Renaissance, XXIX (1967), pp. 633-647; L. Balsamo, Editoria e umanesimo a Parma fra Quattrocento e Cinquecento, in Parma e l'umanesimo italiano. Atti del Convegno internaz. di studi umanistici, … 1984, a cura di P. Medioli ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), 2, pp. 228-257; S. Caponetto, La Riforma protestante nell’Italia del Cinquecento, Torino 1992, ad ind.; C. Leri, Sull’arpa a dieci corde. Traduzioni letterarie del Salmi (1641-1780), Firenze 1994 ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] pp. 206-248; F. Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso e irregolare. Eresie letterarie nell'Italia del classicismo. Seminario di letteratura italiana, Viterbo… 1998, a cura di ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] ), pp. 59-70; Id., La "Repubblica immaginaria" di L. A., in La Rassegna, XXXIV (1926), pp. 1-10; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1941, pp. 629, 636; M. S. Agostini, L. A., Urbino 1952; L. Firpo, L. A. riformatore sociale e consigliere politico ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...