FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] ss., 106; G. Gullino, I rapporti tra la Repubblica veneta e la sua nobiltà con il potere imperiale, nel corso del Cinquecento, in Andrea Palladio: nuovi contributi, a cura di A. Chastel - R. Cevese, Milano 1990, p. 24; G. Corazzol, Per l'attribuzione ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Roma-Bari 1976, ad ind.; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, ad ind.; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, ad ind.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] pressi della basilica di S. Giovanni Maggiore. I discendenti di Artuso avevano adito al possesso feudale e tra Quattro e Cinquecento avevano dato origine a diversi rami del lignaggio che avevano mantenuto saldi legami nel tempo. Cadetto dei baroni di ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] da essi guidate, e da correnti radicali durante la rivoluzione inglese. I primi teorici moderni del comunismo furono nel Cinquecento l’inglese Tommaso Moro, nel Seicento l’italiano Tommaso Campanella e nel Settecento i francesi Jean Meslier, Gabriel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] dei ‘banchi’ toscani e genovesi. E la matematica degli italiani resta centrale in Europa almeno fino a gran parte del Cinquecento, per capacità di recupero della scienza antica e araba, e per capacità creativa.
Nel mondo delle curie, delle signorie e ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] fondamentale punto di riferimento culturale e morale.
Dopo aver dedicato le sue prime fatiche di studioso al Cinquecento religioso italiano, tutta la sua ricerca storica, in particolare quella rivolta allo studio del Risorgimento meridionale, fu ...
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Ming
Ultima dinastia cinese di etnia han (1368-1644). Fu fondata da Zhu Yuanzhang (Hongwu, regno 1368-98), un condottiero affermatosi nel Sud, che approfittò della decadenza della dinastia mongola degli [...] ’Asia interna, disordini e malessere sociale, e da difficoltà internazionali come l’invasione giapponese della Corea alla fine del Cinquecento. La dinastia finì quando i mancesi presero Pechino, dopo che l’ultimo imperatore M. si era suicidato e la ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] ancora nell'elenco dei consiglieri "de platea" fissato nel 1526 dal presidente Chiaffredo Pasero. Agli anni Trenta del Cinquecento risalgono le prime notizie relative ai suoi due figli maggiori: il primogenito Giorgio, che in un documento del 1532 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] 1949, ad ind.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico…, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, ad ind.; Lettere del Cinquecento, a cura di G.G. Ferrero, Torino 1967, ad ind.; N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, Milano 1968, ad ind ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] in Miscellanea Gilles Gérard Meersseman, Padova 1970, II, pp. 829-848; C. De Frede, Pomponio Algeri nella riforma religiosa del Cinquecento, Napoli 1972, p. 205; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo agli ateisti 1688-1697, Roma 1974, p. 26 ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...