Pittore (Ginevra 1702 - ivi 1789). Formatosi a Parigi presso il miniatore e incisore Jean-Baptiste Massé (1687-1767), solo dopo un soggiorno a Roma (1736) e un lungo viaggio nelle isole dell'Egeo e a Costantinopoli, [...] , Ginevra, Musée d'art et d'histoire), dipinse alcuni paesaggi, raffinate scene di genere (Fanciulla col vassoio della cioccolata, Dresda, Gemäldegalerie) e, negli ultimi anni, nature morte (conservate soprattutto a Vienna, museo del Belvedere, e a ...
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ORCHOMENOS di Arcadia (᾿Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città nella zona N-E dell'Arcadia, dal nome greco, menzionata già nel Catalogo delle Navi (Iliade) e nell'Odissea (e una forma [...] sono attestati da frammenti di quella ceramica caratteristica detta Matmalerei (con decorazioni lineari o circolari in color cioccolata su un fondo giallastro o rossastro o su ingubbiatura biancastra); la continuità dell'abitato è provata inoltre ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] lo portò all'uso di nuove tecniche e materiali e allo sviluppo del concetto di serialità: pasta di pane, cioccolata, catrame, muffe, colla, ecc., trovano una nuova qualificazione estetica e sono anche usati in originali processi di stampa, come ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] di Berna e Basilea. Secondo le sue intenzioni le opere sono delle metamorfosi alle quali lo spettatore assiste; cioccolata e zucchero, materiali con i quali egli lavora, vengono infatti divorati da insetti e microrganismi e la progressiva distruzione ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] sviluppo raggiunto.
La vasta produzione del C. comprende vasellame da tavola, servizi da caffè, da tè, da cioccolata, corredi di spezieria, vasi portafiori e oggetti vari d'arredamento, pomi da bastone, statuette e gruppetti plastici. Superato ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] presso la quale abitava.
Sono certamente dei suoi ultimi anni genovesi il Concerto di monache, Il parlatorio, La cioccolata, Monache in giardino (collezioni private: Franchini Guelfi, 1977, fig. 239, tav. XXXI), dipinti che in accenti linguistici di ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] ) di Franco Zeffirelli, La prima notte di quiete (1972) di Zurlini.
L’ultimo film per il quale lavorò fu Pane e cioccolata (1973) di Franco Brusati, interpretato da Nino Manfredi, suo caro amico. Sino alla fine continuò a dedicarsi a tempo pieno al ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] tessili di qualità, la lavorazione del tabacco e l’industria alimentare (formaggi e altri derivati del latte, cioccolata), tutte orientate all’esportazione e spesso organizzate da aziende multinazionali con interessi ormai prevalenti all’estero, ma ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] , stendendo trame cromatiche dalla tessitura sempre meno raffinata. Un esempio della maniera tarda è rappresentato dalla cosiddetta Cioccolata del mattino (Ca' Rezzonico), databile alla seconda metà dell'ottavo decennio, che, pur entro una formula ...
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cioccolata
s. f. – Variante di cioccolato. Nell’uso, le due forme si alternano, con preferenze regionali per l’una o per l’altra: una tavoletta di cioccolata, o di cioccolato; con funzione attributiva: color cioccolata o color cioccolato....
cioccolato
s. m. (o cioccolata s. f.; ormai ant. cioccolatto o cioccolatte o cioccolate, tutti s. m.) [dallo spagn. chocolate, che è dall’azteco chocolatl]. – 1. Prodotto dolciario costituito da cacao e zucchero, talvolta con aggiunta di altre...