SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] . 7) animò, con il vecchio amico Domenico Bisceglia, un «circolo di carattere politico» (p. 7), in cui si esaltava la Repubblica, fu tratto in arresto.
Scampò alla morte dichiarando false generalità. Esiliato a Marsiglia, ove sbarcò a fine agosto, si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] potrebbe sembrare più bizzarro in un trattato generale come questo, è invece significativo proprio perché 1193-1313), in I podestà dell'Italia comunale, I, Reclutamento e circolazione degli ufficiali forestieri (fine XII sec. - metà XIV sec.), a ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] in uso nella Franca Contea), e studiò accuratamente la circolazione dei fluidi nei forni. Di queste innovazioni - che dell'Umbria (18%), della Toscana (17%).
Bibl.: Per il quadro generale, cfr. G. Scagnetti, La siderurgia in Italia, Roma 1923; ...
Leggi Tutto
MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] della metà del valore facciale dei biglietti che aveva in circolazione (13,7 miliardi). Soprattutto, in A. Beneduce, della Banca d’Italia, il quale gli propose l’incarico di direttore generale della Banca che il M., il 19 apr. 1946, accettò.
La ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] de Vega, nonché dalla immediata e notevole circolazione delle opere del G. in Francia anche di Gabriel Giolito de' Ferrari, Roma 1890-95, ad ind.; C. Bonardi, Lo Studio generale a Mondovì (1560-1566), Torino 1895, pp. 118-125, 192 s.; G. Carducci, ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] e dell'istruzione pubblica, si cimentava su questioni generali, formulando alcune stimolanti proposte di riforma in campo la materia veniva completata con la trattazione della circolazione, distribuzione e consumazione della ricchezza, ma allo ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] pubblicò varie opere. Prese parte a riunioni del famoso Circolo dell’Archetto in palazzo Corsini alla Lungara. Di fatto, dedicata a Benedetto XIV; inoltre, gli atti del capitolo generale del 1756, vari testi del domenicano trecentesco Domenico Cavalca ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] Società astronomica italiana, XVI [1944], pp. 1-17; Circolazione interna e instabilità nelle binarie strette, ibid., XVII [1945], che studia l'universo nel suo complesso, sia più in generale come visione dell'universo fisico e delle sue componenti da ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] dalla tribuna del V congresso dell'Internazionale comunista; in generale si temeva che le critiche a Marx mettessero in discussione separa dalla produzione e diventa un fenomeno della circolazione.
Per quanto riguarda la teoria dello sfruttamento, il ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] la Chiesa romana che, abbandonati di notte per le strade, circolarono a Siena nel settembre del 1558, alla fine di un'azione resa esecutiva dall'Urbani). Ma, a parte questo quadro generale (in cui veniva collocata anche la partenza di Fausto Sozzini ...
Leggi Tutto
circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...