CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] frattempo portato alla Camera le voci di corruzione che circolavano sull'affare della Regia dei tabacchi.
A poco valsero C. nei pochi studi esistenti su Firenze capitale. Per un quadro generale del periodo si veda E. Sestan, La Destra toscana, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] evidenziare come le forme di mercato e, in generale, la presenza di pressioni concorrenziali abbiano rilevante influenza egli propone di rifondere le monete di vile conio (il circolante) con un contenuto metallico maggiore, per riportare il valore di ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] con la sua polemica anti-arcaicizzante, con la sua generale avversione verso ogni forma di naturalismo letterario e linguistico. Di che anche la Risposta del Pescetti fosse tolta di circolazione: ma le sue richieste in questo senso vennero respinte ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] agosto 1492), vantaggiose promozioni: dalla designazione a tesoriere generale pontificio (6 settembre 1492) alla creazione cardinalizia le tensioni tra papa e imperatore contribuì la circolazione, all’indomani del tragico evento, del Diálogo entre ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] meritoria soprattutto "per la funzione che esercitò nel campo della circolazione delle idee e per le relazioni che determinò con le opere quella perfezione cui tendeva) e anche, in generale, il complesso frangente psicologico dell'uomo di cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] momento che proprio la non univocità del concetto di livello generale dei prezzi (e quindi del suo inverso, il potere sovrappiù e della concezione del sistema economico come un flusso circolare di produzione e consumo, che Ricardo eredita da un’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] uno dei più interessanti è quello relativo all’abolizione del corso forzoso nel caso più generale, costituito dalla circolazione bancaria e dalla circolazione di Stato non fronteggiate da obbligo di cambio in moneta metallica. Egli sottolinea che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] ’utile collettivo, accaparrano, monopolizzano e dunque bloccano la circolazione di merci e denaro, ritenuta, da Bernardino, come quello, che pure ne dipendeva, di Guiral Ot, ministro generale dell’ordine dei minori dal 1329 (Ceccarelli, Piron 2009). ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] in Roma altro di Roma che il nome". Trionfante nella generale corruzione su tutti gli altri vizi "quello della Lascivia, cresciuto il loro. Il romanzo ebbe infatti una singolare fortuna, circolando a lungo manoscritto - certo la cosa non era casuale ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] anacronistico e votato all'insuccesso voler rimettere in circolazione parole e modi disusati, non sarebbe stato Milano 1826, pp. 274-282 e, contro le Giunte veronesi in generale, pp. 293-340). Particolarmente spiacquero al Monti (che professava un ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...