Matematico e filosofo (Leopoli 1883 - Boston 1953), fratello di Ludwig. Professore di tecnologia in varie univ. tedesche, poi di matematica all'univ. diBerlino; con l'avvento di Hitler al potere passò [...] . Fu membro, fra i più attivi, del "CircolodiBerlino", strettamente legato all'altro centro rappresentativo del pensiero neopositivistico, il "Circolodi Vienna". Autore di studî e di trattati sulla teoria delle equazioni differenziali e integrali ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] di conseguire con immediatezza nuove e feconde trattazioni, per opera, specialmente, degli studiosi del Circolodi . Heyting, Mathematische Grundlagenforschung. Intuitionismus. Beweistheorie, Berlino 1934; R. Carnap, Testatibility and meaning, ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] -33). Nel periodo berlinese dette un forte impulso al movimento neopositivista come membro del CircolodiBerlino e dirigendo (dal 1930) con R. Carnap del Circolodi Vienna la rivista Erkenntnis. All'avvento del nazismo emigrò prima in Turchia, dove ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco della scienza (Oranienburg, Berlino, 1905 - Princeton, New Jersey, 1997). Esponente del CircolodiBerlino, di orientamento neopositivistico, ha proposto un'interpretazione liberalizzata [...] in particolare alla teoria della spiegazione scientifica, che ravvisa nel modello nomologico-deduttivo, ritenuto valido per tutti i tipi di scienze, dalla fisica alla storia. H. è celebre anche per aver formulato il Paradosso dei corvi attraverso il ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] R. Gluckmann, presso la sede centrale della Deutsche Bank (1997).
Cinema
Per il festival cinematografico ➔ Berlino, Festival di.
Filosofia
Circolodi B. Gruppo di scienziati e filosofi (i due più eminenti rappresentanti furono H. Reichenbach e C.G ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] e gli scambi molteplici, con le posizioni neopositivistiche del Circolodi Vienna, sia per l'influenza che ebbe sulle sue Firenze 1948; E. Bloch, Subjekt-Objekt. Erläuterungen zu Hegel, Berlino 1949 (trad. it. Soggetto-oggetto. Commento a Hegel, ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] riuniti nel Forschungszentrum für historische Anthropologie della Freie-Universität diBerlino; esemplare, in proposito, è la ricerca svolta da linguaggio e come linguaggio, si stabilisce un 'circolo' che ne manifesta una connessione essenziale con la ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] 1943).
Un interesse per la storia della s. emerse negli Stati Uniti nel circolodi studiosi riuniti nel 1922 da G. Boas e A.O. Lovejoy nell'History der Philosophie und Wissenschaft der neueren Zeit, 3 voll., Berlino 1906-20; A. Rey, La théorie de la ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] di filosofo, di esegeta e di polemista: in quegli anni V. penetra, vivamente ricercato e applaudito per il suo libero spirito, nel circolodi politiche. Nel 1740 intraprende un viaggio alla corte diBerlino, dove lo sollecita Federico II, il re libero ...
Leggi Tutto
Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] a Vienna. Anche il filosofo russo D. Čizenskij, allievo di Husserl a Friburgo, diede il suo contributo fenomenologico ai lavori di questo gruppo, che in seguito, con il nome diCircolodi Praga, acquisì una solida fama negli ambienti linguistici. Con ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...