(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] bombardamenti bellici nel 1945, è stata ricostruita e riaperta nel 1955.
CircolodiVienna Movimento neopositivistico (➔ neopositivismo), che ebbe il suo centro in Vienna. Il primo circolo, denominato Verein Ernst Mach dal fondatore H. Hahn (quasi a ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] für empirische Philosophie, assunse più tardi il nome di Gesellschaft für wissenschaftliche Philosophie. Dal 1929 il gruppo iniziò una fattiva collaborazione con il CircolodiVienna (➔) che si concretizzò nella pubblicazione della rivista Erkenntnis ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] come reazione all’irrazionalismo metafisico dei romantici polacchi; la scuola s’interessò soprattutto di logica matematica, affiancandosi al CircolodiVienna negli anni tra le due guerre mondiali. Suo fondatore è considerato J. Łukasiewicz ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] conclusione del Congresso diVienna, il 10 giugno 1815, fu creata la Confederazione germanica, con l’adesione di 41 Stati, culmini in S. George, poeta raffinato e promotore di un circolo che esercitò un magistero etico-estetico sulla cultura tedesca, ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Carlo V, tra il 1524 e il 1543, e nel 1548 tutti i P. entrarono a far parte dell’Impero (con il nome dicircolodi alla costituzione del regno dei P., deliberata al Congresso diVienna. Ma il contrasto tra il dispotismo illuminato del sovrano e ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ’editto di Nantes.
1683: fallimento dell’assedio ottomano diVienna.
1685: gloriosa rivoluzione in Inghilterra: Guglielmo di Orange in E. nella società civile e nei circolidi governo.
1718: con la Pace di Passarowitz i Turchi cedono parte dei Balcani ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] protagoniste della politica europea. Giocò un ruolo importante al Congresso diVienna (1814-15), ottenendo tra l’altro la Polonia. Insieme partecipa al circolodi tendenza realista Sreda («Mercoledì») e nel 1904 fonda gli almanacchi di Znanie (« ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] costa settentrionale, che si delinea ovunque oltre il Circolo Polare ed è bassa e senza marcate sporgenze ( la guida di Solimano il Magnifico, fase di massimo splendore dell’Impero Ottomano, che giunge con le sue conquiste alle porte diVienna (1529; ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] (guerra dei contadini: 1798-99). Al Congresso diVienna (1815) le province belghe furono unite a quelle rifiuto della tradizione e del potere accademico, è testimoniata dalle mostre del circolo Les XX (1883-93), che annoverò tra i suoi fondatori F. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] fino al 1918 stabilmente legata a Vienna. Per secoli gli Sloveni furono privi di una classe dirigente strettamente slovena; l’italo-sloveno Ž. Zois radunò attorno a sé un circolodi intellettuali del quale fecero parte V. Vodnik, considerato il primo ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...