(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] für empirische Philosophie, assunse più tardi il nome di Gesellschaft für wissenschaftliche Philosophie. Dal 1929 il gruppo iniziò una fattiva collaborazione con il CircolodiVienna (➔) che si concretizzò nella pubblicazione della rivista Erkenntnis ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] come reazione all’irrazionalismo metafisico dei romantici polacchi; la scuola s’interessò soprattutto di logica matematica, affiancandosi al CircolodiVienna negli anni tra le due guerre mondiali. Suo fondatore è considerato J. Łukasiewicz ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] i problemi morali. Vanno inoltre sottolineati i nessi profondi, e gli scambi molteplici, con le posizioni neopositivistiche del CircolodiVienna, sia per l'influenza che ebbe sulle sue origini B. Russell, sia, in seguito, per l'incidenza decisiva ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] metodologico (Hesse 1980; Wood 1990). L'attenzione dei filosofi della s. che si ispiravano ai dettati metodologici del CircolodiVienna (la cui influenza, anche a ragione della diaspora dovuta all'oppressione nazista e agli eventi bellici, si estese ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] conseguire con immediatezza nuove e feconde trattazioni, per opera, specialmente, degli studiosi del CircolodiVienna, cioè M. Schlick, H. Hahn, O. Neurath, P. Franck, R. Carnap, ecc.
Quest'ultimo, fin dal tempo della già citata Logische Syntax der ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] ha curato, insieme con G.E.M. Anscombe e R. Rhees, l'edizione postuma di molte opere. Allievo a Helsinki di E. Kaila, che fu in contatto con il CircolodiVienna e lo indirizzò inizialmente ai problemi logici ed epistemologici, von W. dedicò le sue ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] al riduzionismo empirico teorizzato nel CircolodiVienna: secondo la nuova prospettiva le . 24-54; H. Putnam, Psychological predicates, in Art, mind, and religion, a cura di W.H. Capitan e D.D. Merrill, Pittsburgh 1967, pp. 37-48 (rist. come ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] sui due rami della filosofia analitica della prima metà del 20° sec., cioè, per un verso, sul neopositivismo del CircolodiVienna (Schlick 1936), e, per un altro verso, sulla filosofia del linguaggio ordinario sviluppata dal pensiero del 'secondo ...
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LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398)
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Negli ultimi decennî si è notevolmente sviluppata in direzioni assai diverse.
L'indirizzo di Peano. - L'uso del simbolismo di G. Peano, che [...] quelle sull'accettabilità o meno del principio del "terzo escluso", del principio di E. Zermelo, ecc. Si è potuto così affrontare, da parte del cosiddetto "CircolodiVienna", il problema generale: esiste qualche sintassi privilegiata, fra le molte ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] sulla cui verità si fosse raggiunta la certezza. Più tardi i primi aderenti al CircolodiVienna ritenevano ancora che le proposizioni scientifiche dovessero essere idealiter vere e che si dovesse poter dimostrare tale verità mediante appositi ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...