Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] 'ultime trovano a un certo momento il modo di penetrare nel circolo e o invadono tutto l'organismo o si Schlesinger, Die Röntgendiagnostik der Magen- und Darmkrankheiten, Berlino-Vienna 1917; G. Bergmann, Die Röntgenuntersuchungen des Magens, in ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] Tutti si ammorbidisce nella forma leonardesca; ogni asprezza si dissolve; le luci piovono trasparenze, toccano di riflessi di perla le cose; e l'aria circola tra esse, le bagna, le avvolge teneramente. Prima che lo sfumato leonardesco venisse a dare ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] dapprima il circolo matriarcale esogamico e poi quello matriarcale libero; ma questi vi pervengono fusi, e a motivo di ciò il , viehzüchterischer Nomadismus u. Mutterrecht, in Anthropos, X-XI, Vienna 1915-1916; W. Schmidt e W. Koppers, Völker und ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Quanto più ci si avvicina al circolo polare, crescono d'importanza gli animali altra in un anello di liana a spirale, di quest'anello di liana d e infine di un filo e gesamten Forst-und Jagdwissenschaften, voll. 8, Vienna e Lipsia 1886-93; R. de ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] Physiology of the automatic ganglia, Tokio-Berna-Stoccarda-Vienna 1973; The peripheral nervous system, a cura di J. I. Hubbard, New York-Londra 1974. mediatore chimico, bensì quello di raggiungere, attraverso il circolo sanguigno, un organo bersaglio ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] nel 1980: Vienna Rossa. La politica residenziale nella Vienna socialista. 1919-1933; nel 1981: 5.000 miliardi di anni. Ipotesi Palazzo Barberini del Circolo Ufficiali e la realizzazione in quella sede di un rinnovato Museo nazionale di arte antica, ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] centrale con cupole, lanterne, nicchie con figure, i circoli e le volute che sostituiscono gli archi rampanti sono fra i migliori creatori di argenterie. Biennais fece il nécessaire da viaggio del re di Roma (Vienna, Museo Austriaco: nove ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] di legno di frassino a sezione circolare del diametro di m. 0,06 ÷ 7 e di lunghezza variabile da 5 a 6 metri; funi: sono di canapa ritorta, del diametro di m. 0,03 ÷ 5 e di Ferand, Rhythmus u. Tanz, in Der Anbruch, Vienna 1926, n. 3-4; W. Graeser, ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] colte, i circoli ellenizzanti di Roma. Il problema di come presentare al pubblico romano commedie di argomeuto greco se Lang. Association); R. Brotanek, Die Englischen Maskenspiele, Vienna 1902; L. Schücking, Studien über die stofflichen Beziehungen ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] prima di cominciare il movimento circolare, alcuni passi sullo stesso posto. Ve ne erano di vario genere, di movimento più di carattere nazionale tedesco). Comunque, da popolare il valzer diventa danza cittadina, in Austria, e precisamente a Vienna, ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...