Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] morbis cutaneis (Vienna 1776) diede una classifica sistematica che è rimasta il punto di partenza della morfologia , ma nel loro collegamento rimangono spazî entro ai quali circola la linfa, che deriva dalla parte connettivo-vascolare sottostante. ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] in circolo negli organismi tubercolosi, nei quali un nuovo apporto, anche a dosi minime, di un materiale Varsavia la mortalità tubercolare del 1941 raggiunse il 5 per mille, a Vienna è quasi triplicata nel 1945 rispetto al 1938; ad Amsterdam e Roma ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] la verità "sotto un piacevole colore di menzogna", mentre Melantone, con altri del suo circolo, la raccomandava alle scuole come Fabel von ihren ersten Anfängen bis auf die Gegenwart, Vienna 1924; composizione mal fatta; accurato, M. Staege, ...
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GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] Bielefeld 1872; H. Zschokke, Das Buch Job übersetzt und erklart, Vienna 1875; F. C. Cook, Job, in Speaker's Commentary, Roma 1833, pp. 180-19I); ma circolò anche tra Giudei in arabo, come appare dall'esame di M. Grünbaum, Neue Beiträge zur semitimhen ...
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PLACENTA
Silvio RANZI
Ernesto PESTALOZZA
. Anatomia comparata. - Nelle forme vivipare d'Invertebrati si dà il nome di placenta a ogni aderenza, anche limitata, che si stabilisce tra la faccia esterna [...] a esso necessarî non possono passare attraverso i setti che separano le due circolazioni se non allo stato di soluzione. Certo è che il feto non può ricavare i materiali di nutrizione a lui necessarî che dalla placenta, per lo meno nei mesi più ...
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PLANETARIO
Lucio GIALANELLA
Luigi LENZI
. È un apparecchio o dispositivo capace di rappresentare e raffigurare gli aspetti e i movimenti dei corpi celesti, con speciale riguardo a quelli che compongono [...] , Norimberga, Stoccarda, Vienna, Mosca, Chicago.
Architettura - Per la realizzazione costruttiva di un planetario, che è dei seguenti dati caratteristici, fissi e necessarî.
Sala a pianta circolaredi raggio non superiore a m. 10 (per il planetario ...
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È sinonimo di sistema a secrezione interna (v. endocrinologia). È costituito da un complesso di formazioni la cui funzione è quella di secernere sostanze che passano nel torrente circolatorio.
In massima [...] di qualunque elemento cellulare finisce con l'entrare in circolo, e non è fuor di luogo ammettere che ogni categoria di , Les sécrétions internes, Parigi 1909; A. Biedl, Innere Sekretion, Berlino-Vienna, 1ª ed. 1910; 2ª ed. 1919 (non completa); S. ...
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Malattia infettiva data da un microrganismo specifico, il bacillo di Klebs-Löffler, scoperto negli anni 1883-84 (v. batterio, VI, p. 384, Tav.). Questo bacillo si trova nelle sedi della prima localizzazione [...] di coltura (brodo, agar, siero di sangue, mezzi di coltura contenenti tellurito di ammalate, penetra in circolo e produce alterazioni . v. Pirquet e B. Schick, Die Serumkrankheit, Vienna 1905; B. Schick, Kutanreaktion bei Impfung mit Diphtherie-Toxin ...
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RITO (lat. ritus)
Nicola Turchi
S'intende per rito la norma dell'azione sacra (cfr. il gr. τὸ δρώμενον) fissata dalla tradizione religiosa e diretta a intrattenere la comunicazione tra un individuo o [...] di erbe apotropaiche, chiusura dell'oggetto entro un circolo magico determinato o dalla cintura di un filo, o dalla circumambulazione di religieuse et folklore, Parigi 1928; Th. Reik, Das Ritual, Vienna 1928; R. Will, Le culte, Parigi 1925-1929, voll ...
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POLINESIA
Renato BIASUTTI
Carlo ERRERA
Carlo TAGLIAVINI
. Denominazione sorta, come Melanesia e Micronesia, nella letteratura geografica europea nella prima metà del secolo XIX, per le isole e gli [...] di Cook; segue la scoperta del gruppo ch'egli stesso denominò degli Amici (Tonga) e, dopo i famosi tentativi spinti a S. del Circolo Polare F. Müller, Grundriss der Sprachwissenschaft, II, ii, Vienna 1882, pp. 4-50 (chiaro schizzo comparativo delle ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...