L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] su questa e altre controverse questioni concernenti la circolazione scatenò una vigorosa risposta da parte di Georg Prochaska (1749-1820), professore di medicina a Vienna. Sebbene le variazioni di numero, dimensioni e percorsi delle arterie nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] una tecnica ancora troppo imprecisa: vedere direttamente i movimenti del circolo ematico e misurare la pressione con cui il sangue scorre puerperale nelle cliniche ostetriche dell’Università diVienna, gli consente di dimostrare nel 1847 che essa non ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] chirurghi. La patologia dei tessuti di Bichat si basava infatti sui precedenti lavori del circolodi John Hunter e dei suoi con Wagner.
Rokitansky aveva studiato medicina a Praga e a Vienna, dove si laureò nel 1828; quando Wagner morì, divenne ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] accettate, come tali rilevanti nell'interpretazione di ciascun Trattato successivo, ai sensi della Convenzione diVienna del 1969. Parallelamente all'enunciazione di clausole generali, si assiste all'imposizione di specifici divieti, volti a definire ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] invece i segni del mese senza lo Z., per esempio nel mosaico circolaredi Cartagine (v. vol. iv, p. 1045, fig. 1236); a poiché è la costellazione di Augusto, occupa una posizione di rilievo sulla Gemma Augustea diVienna (nel cui settore inferiore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] titolo Una questione sui numeri transfiniti («Rendiconti del Circolo matematico di Palermo», 3, pp. 154-64). Questo paradosso all’Università diVienna Über Anwendungen der Mathematik auf die Logik. Il saggio delinea la storia dell’idea di calcolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , cioè, in larga parte, l'ottica, e questa sezione circolò e fu stampata anche secoli dopo in forma indipendente. La sesta idee sulla base di questo editto. Raimondo Lullo (1232 ca.-1315/1316), per esempio, chiese nel Concilio diVienna (1311) la ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] successe Karl Grünberg, già professore di scienze politiche all'Università diVienna, fondatore (nel 1910) dell'"Archiv scarsi con la società e vive quasi esclusivamente nel circolo familiare, sicché i rapporti socioeconomici non possono avere una ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Premi letterari all'estero
Austria
La Fondazione Bauernfeld diVienna, in memoria del drammaturgo austriaco E. Bauernfeld con il testamento datato 27 novembre 1895 e firmato al Circolo svedese di Parigi, destinò la sua enorme fortuna, derivata dai ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . Tale traduzione, che rimetteva in circolo la retorica bizantina, al pari di quanto nel 1434 aveva fatto Giorgio 64 della Österr. Nationalbibliothek diVienna - probabilmente già del Bessarione - e i manoscritti della Laurenziana di Firenze 5.12, 55 ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...