FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Circolo popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli fu vietato diVienna, come giurato dell'Esposizione universale del 1873, fu chiamato a far parte del governo Minghetti come ministro di ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] comunale, personalità di spicco del tempo, che fu presidente della sezione di architettura del Circolo degli artisti, all’estero) anche a Monaco di Baviera (1901 e 1909), Barcellona (1911), Londra, Vienna, Dresda, Karlsruhe, Berlino, Zurigo ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] Germania alla Danimarca, da Pietroburgo a Vienna, e tornò in patria con la consapevolezza di un'avvenuta maturazione: "Quante cose alla metà di aprile, vi trovò una situazione mutata. Il Comitato dell'ordine non esisteva più; il Circolo nazionale, che ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] si ritirò a Spoleto, dove ai primi di settembre fondò il Circolo popolare di cui divenne subito il presidente. Fu un esilio di breve durata: nel clima teso dopo l'uccisione di Pellegrino Rossi il Circolo popolare di Roma impose il richiamo del C. nel ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] più servire alcuno» (Vita del cardinale D. T. scritta di proprio pugno, in Govoni, 2009, p. 137). Ma ormai aveva fama di giurista di spicco. Nel 1587, il suo nome circolò per l’incarico di commissario dell’Inquisizione a Malta. Egli si schermì, non ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] carica di segretario supplente del circolo romano, nel successivo mese di giugno entrò a far parte del consiglio di presidenza Danubiano da Vienna. Questo sistema permise di fornire al pubblico italiano notizie esatte sulla situazione di quei paesi ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] destato più di una preoccupazione domestica, tanto da far pensare di destinarlo a un collegio militare a Vienna, fu seguita di Dante –, i Pasolini ebbero intense relazioni intellettuali e sociali nella capitale; Pier Desiderio faceva parte del circolo ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] Archeografo triestino, s. 3, XVII (1932), pp. 286-89; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, Trieste 1934, pp. 166, 175, 207; C. Wostry, Storia del Circolo artistico di Trieste, Udine 1934, pp. 13, 15, 20, 25, 51; L. Gasparini, C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] osserva stupefatto i dodici apostoli disposti in circolo su morbide nuvole e la figura di Cristo che si libra in una luce irreale Borghese), il Ratto di Ganimede e Giove e Io (1531-1532 e 1532-1533, entrambi a Vienna, Kunsthistorisches Museum), dove ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] svolse un ruolo di particolare rilievo nel difficile anno 1882); sul giornale pubblicò anche i resoconti dei suoi viaggi (a Vienna nell'82, (per la lingua italiana), della Società di Minerva, del Circolo artistico, dell'Università del popolo, della ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...