Concezione filosofica per la quale «tutti i campi della ricerca scientifica fanno parte di una scienza unitaria, la fisica», e perciò bisogna raggiungere l’unità di tutte le scienze (comprese le cosiddette [...] scienze morali) attraverso l’adozione dei principi metodologici e del linguaggio della fisica. Il f. è stato sostenuto dal CircolodiVienna, in particolare da O. Neurath e da R. Carnap. ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] metodologico (Hesse 1980; Wood 1990). L'attenzione dei filosofi della s. che si ispiravano ai dettati metodologici del CircolodiVienna (la cui influenza, anche a ragione della diaspora dovuta all'oppressione nazista e agli eventi bellici, si estese ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] i problemi morali. Vanno inoltre sottolineati i nessi profondi, e gli scambi molteplici, con le posizioni neopositivistiche del CircolodiVienna, sia per l'influenza che ebbe sulle sue origini B. Russell, sia, in seguito, per l'incidenza decisiva ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] conseguire con immediatezza nuove e feconde trattazioni, per opera, specialmente, degli studiosi del CircolodiVienna, cioè M. Schlick, H. Hahn, O. Neurath, P. Franck, R. Carnap, ecc.
Quest'ultimo, fin dal tempo della già citata Logische Syntax der ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] ha curato, insieme con G.E.M. Anscombe e R. Rhees, l'edizione postuma di molte opere. Allievo a Helsinki di E. Kaila, che fu in contatto con il CircolodiVienna e lo indirizzò inizialmente ai problemi logici ed epistemologici, von W. dedicò le sue ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] e vita. Lettere 1916-1955, Torino 1973).
Feigl, H., The Wiener Kreis in America, Cambridge Mass., 1968 (tr. it.: Il circolodiVienna in America, Roma 1980).
Frank, Ph., Einstein: his life and his time, New York 1947 (tr. it.: Einstein. La sua ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] sulla cui verità si fosse raggiunta la certezza. Più tardi i primi aderenti al CircolodiVienna ritenevano ancora che le proposizioni scientifiche dovessero essere idealiter vere e che si dovesse poter dimostrare tale verità mediante appositi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] Russell, Rudolf Carnap, Moritz Schlick, Neurath, Philipp Frank (gli ultimi quattro esponenti tra i maggiori del CircolodiVienna); e inoltre il fondatore della psicoanalisi Sigmund Freud. La rivista diviene quindi un luogo operativo per sviluppare ...
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empirismo
empirismo [Der. di empirico] [FAF] Atteggiamento epistemologico che pone nell'esperienza la fonte della conoscenza. Si oppone a innatismo e a razionalismo, le quali concezioni fanno derivare [...] pure, non ha senso parlare di un insieme costruito mediante infinite scelte arbitrarie, ossia facendo uso del postulato di Zermelo. ◆ [FAF] E. logico: movimento neopositivista nato intorno al 1929 come CircolodiVienna: v. epistemologia: II 435 e ...
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Chicago
Chicago 〈sŠikàgou〉 [STF] [FAF] Circolodi C.: l'accolta di storici e filosofi della scienza che, sfuggendo il regime nazista, ricostituì nella grande città dell'Illinois, dal 1936, il circolo [...] diVienna (←). ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...