Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] del tutto peculiare; c'era un'ampia circolazionedi idee e di libri, svolgentesi spesso per via clandestina, ma diario, compilato da Gerolamo Priuli, è in Osterreichische Nationalbibliothek diVienna, Fondo Foscarini, Codice 6228, c. 106: la notizia ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di queste tensioni intorno al monastero di S. Trudperto e nei contrasti con la politica in Austria anteriore diVienna, in quello scorcio di passato, presente e futuro sono parte del circolo ermeneutico della tradizione e della riflessione teologica e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] circola, viene letto dal Caro stesso e recepito come un attentato alla propria auctoritas di intellettuale di 1886; Correttione d'alcune cose del dialogo delle lingue di Benedetto Varchi, Vienna 1572; Ragione d'alcune cose segnate nella canzone d ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Premi letterari all'estero
Austria
La Fondazione Bauernfeld diVienna, in memoria del drammaturgo austriaco E. Bauernfeld con il testamento datato 27 novembre 1895 e firmato al Circolo svedese di Parigi, destinò la sua enorme fortuna, derivata dai ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] per acquisti di mss. compiuti dal B.; Ibid.,G. A. De Bianchi, Vienna, 30 nov. 1783, cc. 145 r-v, per uno scambio di incunaboli italiani All'orientalista Jacob Georg Adler, che appartenne al circolo cosmopolita raccolto intorno al Borgia e che il B. ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] scrittore obbedì, ma presto circolò in numerose copie manoscritte una lettera al presidente della Società di lettura in cui il 10 14 nov. 1830 l'ordine di espulsione, a quanto pare motivato da un eccesso di zelo verso Vienna. Per quanto facesse, il G ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] della Österreichische Nationalbibliothek diVienna (cc. 6-35).
Nel 1465 il G. rivide a Ferrara un vecchio compagno di studi alla scuola restituiti dalle poche lettere di lui sopravvissute, dalle quali ricostruiamo il circolo letterario ferrarese, del ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e infine dal 1810 si stabilirono definitivamente a Vienna, dove il B. rappresentò l'ultima figura di poeta cesareo.
Negli anni viennesi la sua produzione poetica fu piuttosto limitata. Poiché circolava in Italia un'edizione molto scorretta delle sue ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] è supposto che J. scrivesse le sue opere per un circolodi discepoli, attivo a Roma, e si sa per certo dal rabbi Mosè, medico di Rieti, a cura di F. Goldenthal, Vienna 1851, pp. 105-106 n. 3; Maḥbarot 'Immanuel ha-Romi, a cura di D. Yarden, Jerusalem ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] si ritirò a Spoleto, dove ai primi di settembre fondò il Circolo popolare di cui divenne subito il presidente. Fu un esilio di breve durata: nel clima teso dopo l'uccisione di Pellegrino Rossi il Circolo popolare di Roma impose il richiamo del C. nel ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...