ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] invece i segni del mese senza lo Z., per esempio nel mosaico circolaredi Cartagine (v. vol. iv, p. 1045, fig. 1236); a poiché è la costellazione di Augusto, occupa una posizione di rilievo sulla Gemma Augustea diVienna (nel cui settore inferiore ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , cioè, in larga parte, l'ottica, e questa sezione circolò e fu stampata anche secoli dopo in forma indipendente. La sesta idee sulla base di questo editto. Raimondo Lullo (1232 ca.-1315/1316), per esempio, chiese nel Concilio diVienna (1311) la ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] antilassista e antigesuitica e che facevano capo al cosiddetto Circolo dell'Archetto di palazzo Corsini: G.G. Bottari, P.F. delle nunziature di Polonia, diVienna e di Germania, o è stato pubblicato in U. dell'Orto, La nunziatura a Viennadi G. G ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] cadde malato, circolò la voce che il M. l'avesse avvelenato.
Nel luglio 1552 il M. ospitò nel castello di Bressanone un attivo nell'acquistare oggetti destinati alla corte diVienna e specialmente a quella di Monaco. Quando il 24 nov. 1562 ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] stato nunzio a Vienna, e introducendovi la rubrica amena "corriere delle varietà" e la rubrica di "corrispondenza". Del buon numero di cittadini. Propose al Circolodi S. Petronio e alla Conferenza di S. Vincenzo, sempre nel 1870, di dare "sussidi ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] allora nella Marca in attesa degli ordini diVienna per entrare nel Regno, e portava, circolo dei protetti e conoscenti del cardinale Albani permise al G. di proporsi come corrispondente e agente di principi cattolici dell'Impero e di diplomatici di ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] di Clemente XI, il quale, nel suo nuovo corso politico, e sospettandolo di complicità nella circolazionedi versi , n. 1, pp. 39-61; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna, Città del Vaticano 1998; M. Rosa, Benedetto XIV, in Enciclopedia dei ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] imperiale per la cattedra di teologia dogmatica nell'Università diVienna, ma rifiutò le lusinghiere d'obbedienza. Molti ne attendevano l'elevazione a generale, caldeggiata dai circoli filogiansenisti, e fu grande la loro delusione quando, con 89 voti ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 'Italia a causa delle sue convinzioni religiose. Vi frequentava il circolodi Bernardino Ochino, dove era conosciuto come "Petrus Perusinus" e 1600, e da Mattia Bell nella sua ristampa, Vienna 1746. Cyprium Bellum inter Venetos et Selymum Turcarum ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Galiani. Nel 1739 scrisse una Dissertazione sopra i vampiri, che circolò manoscritta durante la sua vita. Ne mandò nel 1743 una il D. si mostrò scettico. La lettura della gazzetta diVienna, che informava abbondantemente sulle storie dei vampiri, lo ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...