INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 3%. Durante il suo pontificato, però, nella corte circolò meno denaro e ciò bastò a deprimere ampi settori della successi ed ebbe grande parte nel favorire le vittorie diVienna e Buda, adoperandosi incessantemente per sostenere la coalizione che ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sangue e obliterazione di un vaso a opera di un frammento del coagulo trasportato nel circolo), sebbene piccolo, è non ne sarà partecipe l'autore, suicida giovanissimo - era nato a Vienna nel 1880 - nell'anno stesso in cui esce il libro. All'origine ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 'Austria, Carlo IX e Isabella d'Austria, Sebastiano di Portogallo e Margherita di Valois. Nell'autunno 1570 Commendone, di passaggio verso la Polonia, si recò nuovamente a Vienna con l'obiettivo di attirare l'Impero nella vasta coalizione antiturca e ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di quel circolo filosofico, che era stato dominato dall'insegnamento di Francesco da Diacceto, erede spirituale di Marsilio Ficino e maestro di l'esecuzione di dipinti o, addirittura, di pale di altare (l'Annunciazione dell'Albertina diVienna, i Ss ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Alla fine del febbraio 1468, dopo alcuni giorni in cui circolò voce insistente della prossima morte del papa, Roma fu scossa da compiere un voto fatto nel 1462, durante l'assedio diVienna, ma anche per discutere questioni politiche con il pontefice ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] era iscritto alla facoltà di legge dell'università diVienna col fratello Ulisse (quintogenito, Lussinpiccolo, 25 giugno 1879 - Trieste, 11 maggio 1903). Questi, irredentista, animatore e presidente a Vienna del Circolo accademico italiano, alla fine ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Nel 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolodi massoni, romani e francesi, che si riunivano intorno der Papst?, di Joseph Valentin Eybel, professore di diritto ecclesiastico all'Università diVienna, che ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] cadesse nelle mani degli elementi più retrivi del vecchio Circolo romano, riuscendo a far inserire nella Giunta provvisoria IX (1874), pp. 180 s. (rendic. sulla Esposiz. internaz. diVienna del 1873 e sul successo dei C., senza illustrazioni); C. von ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] con scienziati e industriali di spicco e gli fornivano spunti e suggestioni. Se nel 1873 si era recato a Vienna, dove conobbe il Reuleux vigilanza sulla circolazione e gli istituti di emissione; dal 18 marzo 1903 esaminò il progetto di una stazione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] circola, viene letto dal Caro stesso e recepito come un attentato alla propria auctoritas di intellettuale di 1886; Correttione d'alcune cose del dialogo delle lingue di Benedetto Varchi, Vienna 1572; Ragione d'alcune cose segnate nella canzone d ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...