La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] dalle sottoscrizioni dei partecipanti al sinodo, si tratta dei presbiteri Claudio (o Claudiano) e Vito e dei diaconi Eugenio e Ciriaco: cfr. C. Munier, Concilia Galliae, cit., pp. 14-22.
128 Per le decisioni prese al concilio cfr. C. Munier, Concilia ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] la colossale statua equestre di Giustiniano, le cui fattezze ci sono note anche grazie a un bozzetto attribuito a Ciriaco d’Ancona92. Un gruppo di mappe del Liber insularum di Buondelmonti identificano cavaliere con Teodosio. Questo ha portato a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Pietro e dei suoi successori. Pur senza risultati, G. I non rinunciò a sostenere la sua tesi anche col nuovo patriarca Ciriaco (ibid., VII, n. 24, giugno 597; VII, n. 30, giugno 597; VIII, nn. 28, luglio 598; 29, luglio 598), senza però giungere ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della casa di Padova il fedele Cola Bruno. A Roma, il 10 novembre, ebbe il titolo di cardinale diacono di S. Ciriaco in Thermis e poco dopo, nel dicembre, fu consacrato sacerdote. Si trovò così in Curia negli anni decisivi che precedettero l'apertura ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] che P. coltivò fin dagli anni giovanili, testimoniata dall'inventario della collezione Barbo redatto nel 1457 e attribuito a Ciriaco d'Ancona, riguarda prevalentemente le arti minori, come l'oreficeria, la glittica e la numismatica, con un gusto per ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] cattedra vescovile da Urbano VI e dovette allontanarsi da Venezia. Il 12 luglio 1385 fu creato cardinale col titolo di S. Ciriaco dall'antipapa Clemente VII (C. Eubel, Hierarchia catholica, p. 171 n. 10; V. Piva, Il patriarcato, II, p. 241).
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] politico e della società (al fine di competere con l’offerta politica del PSI di Craxi), come cercherà di fare Ciriaco De Mita nei primi anni Ottanta, espone il ceto dirigente democristiano a un duplice rischio:
a) contrapporre il partito alla ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] di cupola estradossata a vista, ma limitata ancora alla campata di incrocio tra navata centrale e transetto: duomo di Pisa, S. Ciriaco ad Ancona, S. Maria di Castello a Corneto (od. Tarquinia). Verso la metà del secolo la cupola ottagona a spicchi di ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] monasteri piuttosto importanti, ma oggi non più esistenti tranne l'ultimo, come S. Pietro in Horrea, S. Maria in Monasterio, S. Ciriaco in via Lata, S. Cosimato, chiese monastiche come S. Maria cella Farfae, S. Benedetto in Thermis e S. Salvatore in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] la torre degli Adelmari eretta nel medesimo periodo sfruttando un arcus antiquus non lontano dal monastero di S. Ciriaco in via Lata. Sul Campidoglio dal 1144 è documentata l’esistenza del Palazzo Senatorio in stretta connessione funzionale con ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...