ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] , il 19 maggio 1507, protettore di Polonia, Ungheria e Boemia, l'I. mutò, il 18 agosto, il titolo cardinalizio di S. Ciriaco alle Terme di Diocleziano con quello di S. Pudenziana, e il 7 giugno 1508 ottenne l'amministrazione della diocesi spagnola di ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] anche particolari di architetture turche e decorazioni egiziane, verosimilmente derivati dalla conoscenza di disegni come quelli di Ciriaco (Pizzicolli d'Ancona) o di copie conservate in codici della Biblioteca Vaticana (Calegari, 1989; I taccuini ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] e Paolo per la Congregazione del Crocifisso, la cui prima pietra fu posta nel luglio 1783 alla presenza del vescovo Ciriaco Vecchioni. Già il 17 maggio di quell'anno aveva incaricato Giovanni Volpato, forse conosciuto nelle campagne di scavo, di ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] , fino al 1790, venne ogni anno chiamato a cantare nella cattedrale di Ancona in occasione delle celebrazioni di S. Ciriaco.
Nel Carnevale 1786 tornò nuovamente al teatro come seconda donna ne I due castellaniburlati di V. Fabrizi, rappresentato al ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] basilica costantiniana; nel 1124: il 1° aprile a favore del vescovo di Siena; il 24 giugno a favore del monastero dei SS. Ciriaco e Nicola in via Lata).
È possibile che B. abbia accompagnato Callisto II nel primo viaggio che questi compì nell'Italia ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] fonti. Cosa notevole da rilevare è che, riguardo alle origini della città, l'A. accetta la versione introdotta da Ciriaco de' Pizzicolli e divulgata da Mario Filelfo, della fondazione da parte dell'imperatrice persiana Fede, discostandosi così dalla ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] nel 1242 come si affermò di solito nella letteratura. Come giorno della sua morte viene indicato infatti dai necrologi di Montecassino e di S. Ciriaco a Roma il 23 marzo, il 21 marzo da quello di Notre-Dame e il 22 da quello di Rouen.
Fonti e Bibl ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] a proposito delle iscrizioni di Roma per le quali si è giovato della silloge signoriliana, dell'amico fra' Giocondo, di Ciriaco d'Ancona (o direttamente, ovvero tramite G. Giglio); dei pari è incerto se le non moltissime iscrizioni da lui descritte ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] . 1806, Anna Londei, di 19 anni più giovane e appartenente a una agiata famiglia di origini anconetane (il padre di Anna, Ciriaco, era un mercante di stoffe che agli inizi dell'Ottocento aveva fondato a Roma una banca in società con Costantino Conti ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] pp. 3 s.; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. VI (a. 604), Firenze 1927, p. 117; G. Braga, Ciriaco, in Diz. biogr. degli Ital., XXV, Roma 1981, pp. 785 s.; J. Richards, Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...