BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] basilica costantiniana; nel 1124: il 1° aprile a favore del vescovo di Siena; il 24 giugno a favore del monastero dei SS. Ciriaco e Nicola in via Lata).
È possibile che B. abbia accompagnato Callisto II nel primo viaggio che questi compì nell'Italia ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] fonti. Cosa notevole da rilevare è che, riguardo alle origini della città, l'A. accetta la versione introdotta da Ciriaco de' Pizzicolli e divulgata da Mario Filelfo, della fondazione da parte dell'imperatrice persiana Fede, discostandosi così dalla ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] nel 1242 come si affermò di solito nella letteratura. Come giorno della sua morte viene indicato infatti dai necrologi di Montecassino e di S. Ciriaco a Roma il 23 marzo, il 21 marzo da quello di Notre-Dame e il 22 da quello di Rouen.
Fonti e Bibl ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] a proposito delle iscrizioni di Roma per le quali si è giovato della silloge signoriliana, dell'amico fra' Giocondo, di Ciriaco d'Ancona (o direttamente, ovvero tramite G. Giglio); dei pari è incerto se le non moltissime iscrizioni da lui descritte ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] . 1806, Anna Londei, di 19 anni più giovane e appartenente a una agiata famiglia di origini anconetane (il padre di Anna, Ciriaco, era un mercante di stoffe che agli inizi dell'Ottocento aveva fondato a Roma una banca in società con Costantino Conti ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] pp. 3 s.; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. VI (a. 604), Firenze 1927, p. 117; G. Braga, Ciriaco, in Diz. biogr. degli Ital., XXV, Roma 1981, pp. 785 s.; J. Richards, Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio ...
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ANTIMO
Armando Petrucci
Appartenente alla famiglia di Teofilatto, duca di Napoli e forse suo figlio, nacque in quella città presumibilmente nella seconda metà dell'VIII secolo. Alla morte di Teofilatto [...] ritirò.
A. edificò in Napoli una basilica dedicata a S. Paolo e, insieme con la moglie Teodenanda, una chiesa dedicata ai santi Ciriaco e Giulitta.
Morì nel giugno dell'818, lasciando il ducato in balla delle varie fazioni, che per ben tre anni non ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] legge ora in D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, s. 2, VIII (1968), p. 4; epigramma per Ciriaco d'Ancona: in Kyriaci Anconitani Itinerarium, a cura di L. Mehus, Florentiae 1742, pp. 5 s.; scena De amicitia: dopo la prima ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] il G. a Vienna, alla corte dell'imperatore Ferdinando II, dove giunse il 21 giugno per affiancare il nunzio ordinario Ciriaco Rocci.
Il papa tentava ancora una volta di riconciliare le potenze cattoliche per unirle contro gli eretici: dopo i successi ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] ). Fu però soprattutto la competenza giuridica da lui acquisita a lasciare ammirati i suoi contemporanei, da Biondo Flavio a Ciriaco d'Ancona al pontefice Pio II; essa si manifestò in espliciti interventi per la riorganizzazione statutaria nei vari ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...