(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] botteghe e magazzini. Nell’altra agorà (sul luogo di una precedente necropoli tardo-arcaica), erano l’Odeon di E. Terzo concilio ecumenico (431). Convocato dall’imperatore Teodosio II e presieduto da CirillodiAlessandria, condannò la dottrina di ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Aquileia, nella sinodo romana del 382 e nella sinodo di Cartagine. La teoria è esposta nella lettera di Teodosio II (402-450) a CirillodiAlessandria e ai vescovi riuniti a Efeso nel 431:
La stabilità dell’impero dipende dalla religione con cui noi ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] sotto l’impulso del kat῾ołikos Sahak (387-436) e del concilio di Efeso del 431 che la Chiesa armena aderì decisamente alla teologia diCirillodiAlessandria, abbandonando in parte, soprattutto a livello cristologico, il modello antiocheno.
La Chiesa ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] a Teodoreto e Iba) o ancora sull’accettazione universale dei dodici anatemi enunciati da CirillodiAlessandria. In contropartita, i miafisiti riconosceranno il concilio di Calcedonia, almeno per la parte che condanna Eutichio, e cesseranno ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Eusebio di Cesarea, Atanasio diAlessandria, Cirillodi Gerusalemme, i tre grandi Cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Teofilo e CirillodiAlessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di Antiochia sulla cattedra di Costantinopoli – e Cirillodi Gerusalemme102. Il risultato ottenuto da Costanzo II, quello di (PG 61, c. 582): «Dov’è, ti prego, la sepoltura diAlessandro Magno? Indicamelo e dimmi in quale giorno è morto».
136 Soz., h. ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] ) e con il compito di assicurare l’ortodossia dei patriarcati di Antiochia, diAlessandria e di Gerusalemme. Viene definita la queste celebrazioni figurano, soprattutto, le feste diCirillo e Giovanni di Gerusalemme, quelle della visione della croce, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e V secolo, con gli episcopati di Teofilo (384-412) e Cirillo (412-444), nel momento in cui l’episcopato diAlessandria avrà assunto le proporzioni di un organismo complesso, burocraticamente saldo, e ricco di una lunga e documentata memoria storica ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] con i dibattiti insorti tra la sede petrina e quella di Costantinopoli, tra quest’ultima e le sue concorrenti orientali diAlessandria e Antiochia26. Dopo le accuse scambiatesi da Cirillo e Nestorio in relazione al dogma dell’incarnazione del Logos ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , una lettera pastorale del vescovo Theonas diAlessandria, che inveisce contro le pratiche ascetico- Mani, Šābuhr e l’ora di Palmira, in Il manicheismo. Nuove prospettive della ricerca, a cura di A. van Tongerloo, L. Cirillo, Turnhout 2005, pp. 142- ...
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antisanatoria
(antisanatorie), agg. Che si propone di contrastare ogni tipo di provvedimento di sanatoria. ◆ A Palazzo Chigi la proposta di sanatoria che renderebbe legali 170.000 edifici abusivi che deturpano spiagge, coste ed aree protette...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...