Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] lettere per il papa: una di Cirillo, il priore del monastero, e , esule a Roma, circa i fatti di Alessandria e circa la parte che vi aveva avuto et sa doctrine sur l'Église et l'Empire, in Revue d'hist. ecclès., LXXVII (1982), pp. 5-34; Id., ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Antiochia e Alessandria. Con queste argomentazioni ebbe effetti immediati. Ma Costantino-Cirillo e Metodio arrivarono a Roma solo 1954, s.v., pp. 406-12; G. Arnaldi, Anastasio Bibliotecario, in D.B.I., III, pp. 25-37; A. Petrucci, Arsenio, ibid., ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Efrem di Antiochia, Zoilo di Alessandria e Pietro di Gerusalemme. La fede e i dodici "capitula" di Cirillo. A giudicare da quanto sostiene lo des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 81, 1969, ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] i dodici anatematismi di Cirillo e le definizioni di suoi legati, fosse eletto patriarca di Alessandria. Fino all'aprile del 521, del presbitero Mercurio, il futuro papa Giovanni II: "altare tibi d(eu)s salvo Hormisda papa Mercurius p(res)b(yter) cum ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] nei dittici. Dioscoro di Alessandria, che nel 444 era succeduto a Cirillo nell'episcopato, aveva antichità cristiane, II, Casale Monferrato 1984, s.v., pp. 3210-11; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ’imperatore.
Il riferimento ad Alessandro Magno nel declassamento della figura imperiale ha un’ulteriore ragion d’essere: il sovrano macedone con la croce. Iniziato con la lettera inviata da Cirillo di Gerusalemme a Costanzo II154, ha avuto una vera ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la situazione fu una contingenza d'ordine politico, cioè la chiamata del monaco antiocheno Nestorio a ricoprire il seggio episcopale di Costantinopoli (428). Infatti Cirillo, energico e ambizioso vescovo di Alessandria, considerò questa nomina ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] abitazioni private, enuncia - senza nominare espressamente né D. né Pietro di Alessandria - i fondamenti della fede cattolica in una Massimo, Flaviano contro il filoccidentale Paolino vicino a D. e Cirillo "a suo tempo consacrato in conformità alle ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] dei patriarcati di Antiochia, di Alessandria e di Gerusalemme. Viene definita , le feste di Cirillo e Giovanni di Gerusalemme (PO 221, 49,5); M.L. Chaumont, Une visite du roi d’Arménie Tiridat III à l’empereur Constantin à Rome?, in L’Arménie et ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] -412) e Cirillo (412-444), nel momento in cui l’episcopato di Alessandria avrà assunto le 31.
70 Cfr. Soz., h.e. II 31.
71 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., pp. 24-25.
72 A. Martin, Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 379-387.
73 Soz., h.e. ...
Leggi Tutto