Nato ad Amida, sul Tigri, seguì dapprima la carriera civile, giungendo sotto Giustiniano I a essere conte d'Oriente (comes Orientis). Prodigatosi nei soccorsi alla popolazione di Antiochia durante i terremoti [...] Grande a ogni modo fu la sua efficacia, non solo nelle dispute cristologiche (in cui seguì specialmente le orme diCirillo d'Alessandria), ma anche nella lotta anti-origeniana.
Bibl.: K. Krumbacher, Gesch. der byzant. Lit., 2ª ed., Monaco 1897, p. 57 ...
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Visse probabilmente nel sec. V d. C., ed è autore del più ampio dei lessici greci che l'antichità ci abbia tramandato. L'opera, che ci è conservata solo in compendio ed è preceduta da una lettera indirizzata [...] omeriche da Aristarco, Apione ed Eliodoro, ed ampliato in età bizantina con articoli del glossario diCirillo. Il lessico è prezioso per le citazioni di antichi autori e per le numerose glosse dialettali.
Prima ediz. quella datata del cretese Marco ...
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Vescovo di questa città (nell'Armenia), morto circa il 437, prese parte al concilio di Efeso del 431, e si ritrova di frequente frammischiato alle controversie cristologiche di quel periodo. In una omelia [...] nature del Cristo. Verso la fine della sua vita si unì con Rabbula, vescovo di Edessa, per combattere Nestorio. Abbiamo di lui anche due lettere a Cirillo d'Alessandria.
Bibl.: Patrologia graeca, LXXVII, coll. 1467-1472, e LXXXIV, coll. 693 e 838; Le ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] della Chiesa diAlessandria, che significavano un totale sconvolgimento delle decisioni del concilio di Calcedonia. Ai suoi legati il papa aveva inoltre ordinato di consultarsi, prima di ogni loro intervento, con l'archimandrita Cirillo; aveva ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] per la sua mansuetudine e disponibilità, aveva accettato di nominare Dioscoro nei dittici.
Dioscoro diAlessandria, che nel 444 era succeduto a Cirillo nell’episcopato, aveva presieduto il concilio di Efeso del 449 (definito da papa Leone «Latrocinio ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] diAlessandria, Ichnusa di Cagliari, Lario di Como, Club nautico del remo di Livorno, Adda di Lodi, Sport club nautico di Napoli; nel 1894 il Circolo canottieri Barion didi Alessio), conquistò con Giuliano De Stabile e il timoniere Antonio Cirillo ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] , fondate su quella elevata teologia patristica (prevalentemente di Atanasio e Cirillo d'Alessandria) un posto di cruciale importanza nella riunificazione della Chiesa, come anche l'effetto di includere nell'attività ecumenica della Chiesa cristiana ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di S. Filippo di Demenna (oggi di Fragalà presso Frazzanò), del SS. Salvatore di San Marco d'Alunzio, dei Ss. Alfio, Filadelfio e Cirillodi San Fratello (fondate nell'immediato entroterra di Sant'Agata di Militello), e quelle di D'Alessandro, ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] fu mandato anche agli altri patriarchi, Vigilio di Roma, Efrem di Antiochia, Zoilo diAlessandria e Pietro di Gerusalemme. La condanna di Origene suscitò lo sdegno di Teodoro Askidas, vescovo di Cesarea di Cappadocia, e dei suoi colleghi monofisiti ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di Calcedonia. Tale simbolo accoglieva solo le norme di fede niceno-costantinopolitane, i dodici anatematismi diCirillo e le definizioni didiAlessandria. Fino all'aprile del 521, O. pressò insistentemente imperatore, imperatrice e patriarca di ...
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antisanatoria
(antisanatorie), agg. Che si propone di contrastare ogni tipo di provvedimento di sanatoria. ◆ A Palazzo Chigi la proposta di sanatoria che renderebbe legali 170.000 edifici abusivi che deturpano spiagge, coste ed aree protette...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...