FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] ) - uno dei due vescovi scelti per ordinare i discepoli slavi dei ss. Cirillo e Metodio. Boris, tuttavia, ancora non disperava 143, 145, 157, 179, 190-194, 545 s.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1953, pp. 28-46, 48 s., 65 s., 92, 94-97; J. Duhr, ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] fatto il suo nome.
Alla morte (13 nov. 867) di Nicolò I fu eletto papa, dopo una lotta violenta tra avversari e fautori del grande noto, di Cirillo. Metodio fu consacrato vescovo da A., con l'autorità metropolitana non solo per i territori dei Moravi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] concrete, perché ebbe effetti immediati. Ma Costantino-Cirillo e Metodio arrivarono a Roma solo dopo la morte 128-33; A. Lapôtre, L'Europe et le Saint-Siège à l'époque carolingienne, I, Le pape Jean VIII, 872-882, Paris 1895 (ora in Id., Études sur ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] indicati come non conformi ai concili di Nicea e di Efeso e alla fede insegnata da Cirillo. Inoltre l'imperatore decretava la deposizione e la scomunica di tutti i vescovi che fossero risultati seguaci di Nestorio. Una lettera di L. del 1° giugno 448 ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] nave ai suoi piedi).
Nell'861 Costantino-Cirillo, fratello di Metodio, avrebbe miracolosamente ritrovato in Epistula Clementis ad Iacobum con estratti di altri autori dei secc. V-VI.
fonti e bibliografia
I Clementis 1, 1; 5, 1-2; 5, 7; 6, 1; 42, 3-6 ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Ciro contro la vera fede e i dodici "capitula" di Cirillo. A giudicare da quanto sostiene lo stesso L., LXXIII, coll. 851-986.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 303-04.
Michel le Syrien, Chroniques IX, 24, a cura ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] le norme di fede niceno-costantinopolitane, i dodici anatematismi di Cirillo e le definizioni di Efeso. La che è stato identificato con l'odierna chiesa di S. Pietro (Le Liber pontificalis, I, p. 269).
O. morì e fu sepolto in S. Pietro il 6 agosto ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] il problema era rimasto aperto. Grazie all'editto dell'imperatore Leone I appare chiara l'intenzione di Acacio di rendere noto al papa di Alessandria, che nel 444 era succeduto a Cirillo nell'episcopato, aveva presieduto il concilio di Efeso del ...
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Sacerdote e storico croato (Fusine, Fiume, 1828 - Zagabria 1894). Direttore del collegio romano di S. Girolamo (1857), fondò con il vescovo J. J. Strossmayer l'Accademia iugoslava delle scienze e delle [...] primo presidente (1866-86). Dedicatosi allo studio della storia religiosa slava (Viek i djelovanje sv. Cyrilla i Methoda slovjenskih Apoštolov "L'epoca e l'attività dei ss. Cirillo e Metodio, apostoli degli Slavi", 2 voll., 1857-59; Književni rad sv ...
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Gesuita e studioso di storia russa, civile e religiosa (Saint-Aignan-sur-Cher 1880 - Parigi 1974), si colloca nel solco della tradizione di studî sulla Russia e sul mondo slavo avviati a Parigi verso la [...] gesuiti russi Gagarin, Balabin e Martynov, attraverso la Società dei Santi Cirillo e Metodio con l'intendimento di riaprire, in chiave moderna, il ed. 1911; 24a ed. 1969), Enchiridion asceticum (insieme con I. Dutilleul; 1a ed. 1930; 6a ed. 1965); su ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...