CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] e della Terra d'Otranto nel 1886, in Rend. d. R. Accad. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 4, II [1885-86], pp. 498 s.).
Nel 1887 il C. ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'università di Modena.
In questa stessa città ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] affresco il B. si rivela formato, in concomitanza con Ciro Ferri, sullo studio attento del Cortona, mentre nelle opere , Le vite de' pittori, scultori e architetti moderni, Roma 1736, II, pp. 153-63; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] molti consigli dati (Boccaccio, Dec. I, Introduzione)
(4) Come fu Ciro, Cesare e Alessandro (Niccolò Machiavelli, Il Principe XVI)
(5) Restava si morde (Baldassarre Castiglione, Il libro del Cortegiano II, 46)
(12) Si ricordava con quanta infamia ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] ad Atto Vannucci (A. Vannucci, Imartiri della libertà italiana, II, Milano 1878, p. 182; III, ibid. 1880, pp 1815all'anno 1850, Torino 1862, I, pp. 87 s.; G. Silingardi, Ciro Menotti e la rivoluzione del 1831 in Modena, Firenze 1881, pp. 315-323 ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] 99-102); G.F. Pugliese, Descrizione ed istorica narrazione dell'origine e vicende politico-economiche di Cirò, I, Napoli 1849, pp. 222-228; N. Morelli, Vite dei re di Napoli, II, Napoli 1852, p. 154; A.M. De Lorenzo, I Calabresi e la correzione del ...
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NARDI, Anacarsi
Fabio Zavalloni
– Nacque ad Apella, frazione di Varano (Ducato di Massa e Carrara), il 21 dicembre 1800 da Gregorio e da Innocenza Varanini.
Nel 1813 fu inviato dalla famiglia a Modena [...] di essere l’autore dell’iscrizione lapidaria in onore di Ciro Menotti e dei suoi compagni (edita dal governo provvisorio modenese , d’essere giunto in Calabria convinto che re Ferdinando II appoggiasse le rivolte popolari in atto e fosse pronto a ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] 1852, I, pp. 24-26; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, 6 ediz., II, Milano 1878, pp. 174-183; G. Silingardi, Ciro Menotti e la rivol. dell'anno 1831, Firenze 1881, pp. 40-50; C. Tassoni, Intorno al processo statario di ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] dell'Italia settentrionale del Ch. sig. dott. Ciro Pollini (in collaborazione con G. De Notaris), 898; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 21; II, ibid. 1901, p. 14; G. Montalenti, Storia della biologia e della medicina in ...
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Atene
Giorgio Scichilone
Nel Principe (capp. vi e xxvi) M. ricorda la fondazione di A. per opera di Teseo, accostato a Mosè, Ciro, Romolo tra gli uomini «rari e maravigliosi», e dedica anche un cenno [...] stato popolare» e così «lo fece di sì breve vita che avanti morisse vi vide nata la tirannide di Pisistrato» (I ii 29). Anche dopo che la tirannide fu abbattuta, lo «stato popolare», pur avendo integrato gli ordini di Solone con «molte constituzioni ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] impero assiro da Tiglat-pileser III nel 732. Con il crollo dell’Assiria, D. fu annessa da Nabucodonosor II all’impero caldeo, e nel 550 da Ciro a quello persiano, in cui fu la capitale della satrapia di Transeufratene. Dopo la battaglia di Isso (333 ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...