CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] direzione di Pietro da Cortona pittori di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e 1912, pp. 315 s., si veda: L. Pascoli, Vite de' pittori..., II, Roma 1736, pp. 67, 163-176; F. Titi, Descrizione delle pitture... ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] 208): per aver scritto, miniato e legato un Ciro, identificabile nella Ciropedia di Senofonte tradotta in volgare Bertoni, Notizie sugli amanuensi degli Estensi nel '400, in Archivum Romanicum, II (1918), pp. 29, 43 ss.; D. Fava, La Biblioteca Estense ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] . 5, 128-130; M. Giannatiempo, Disegni di Pietro da Cortona e Ciro Ferri (catal.), Roma 1977, pp. 59 s.; G. Borghini, I Pinacoteca nazionale di Siena, II, Genova 1978, pp. 396, 400 s., 405; B.W. Davis, The drawings of Ciro Ferri, dissertazione, Univ. ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] con le carrozze cerimoniali da parata ideate da Ciro Ferri, disegni tradotti poi in incisione da Arnold s., 261-267, 274; C. Ammannato, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1988, p. 785; A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di figura ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] è la notizia di un soggiorno di lavoro a Bergamo presso Ciro Ferri, attivo nel cantiere di S. Maria Maggiore nel biennio F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, Roma 1780, II, pp. 491 s.; F. Bartoli, Le pitture, le sculture e le ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] Passavant, 1864).
Nel 1573 è menzionato, coi fratelli Ciro e Giulio anch'essi pittori, nel già cit. dell'arte [1648], a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 333; II, ibid. 1924, p. 121; B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori scultori et archit. ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] furono apprestati da Pietro da Cortona e poi da Ciro Ferri che gli successe nell'incarico continuando con i ).
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano, II Piano, Serie 4, vol. 1: Liste mestrue..., dell'a. 1660, ad nomen ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] di origine medievale, a Vallerano (Viterbo). Il nonno materno, Ciro, era l'unico figlio del poeta G.G. Belli.
L G. Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione maestri storici, II, Bologna 1994, p. 741; III, ibid. 1995, pp. 1314-1319; ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] un diverso registro stilistico, la tela intitolata Le ultime ore di Ciro Menotti (Carpi, collezione privata, in Un "macchiaiolo" a Carpi ; G. Martinelli Braglia, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 888; E. Golinelli - A. Garuti, ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] , della Signora Erkert, il Ritratto del nipote,di Ciro Galvani, di Otto zu Gutenegg. Databile attorno al 1902 A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori… italiani…, Milano 1962, II p. 1002. E. Bénézit, in Dictionnaire… des peintres…, V, ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...