Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] quale gli Elleni già divengono Bizantini, il secolo V (la data si precisa male: v. ciro di Panopoli), produce di nuovo un'epopea sia: ilgiovane eroe nell'espansione radiosa delle sue forze, l'implacabile despota, il guerriero fedele, il perfido ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] morte lo colse poco dopo (366), e il successore Dionisio ilGiovane si affrettò a far pace con i Cartaginesi, Cartagine al suo tempo; dei suoi successori, Luciano, Carpoforo e Ciro (menzionato nel titolo di un sermone di Sant'Agostino nell'Indiculus ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] personali, di prontezza e risolutezza di decisione, di cui ilgiovane re seppe dar prova, che all'immediato e reciso greci, si era visto, in occasione della spedizione di Ciro, della ritirata dei Diecimila, della guerra di Agesilao, quel ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] ama la villa di Faustino perché rure vero barbaroque laetatur; Plinio ilGiovane (62-117 d. C.) ama le regioni montuose e di Sardi avvenne grazie a un soldato dell'esercito di Ciro, il quale si arrampicò per le rupi a picco della cittadella rimaste ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] il Golfo di Taranto e culminante col Capo Colonne e con la punta dell'Alice, furono tre piccole città che si dicevano fondate da Filottete, e cioè Κρίμίσσα (Crimissa, Crimisa), probabilmente presso l'odierna Cirò opera di Dionisio ilGiovane, circa la ...
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PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] di Commagene, si credette sempre un erede del grande impero di Ciro e di Dario e un discendente della dinastia Achemenide. Munito di Bitinia uno speciale agente suo e del senato, Plinio ilGiovane. Questa missione di Plinio ci è ben conosciuta dalla ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] Di Efeso (431), pontefice Celestino I, imperatore Teodosio ilGiovane. - Condannò Nestorio di Costantinopoli, che insegnava l'eresia Teodoro di Mopsuestia, gli scritti di Teodoreto di Ciro contro S. Cirillo e il concilio di Efeso, e la lettera di Iba ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] di Venere. Celebre e ricca, prese a proteggere ilgiovane prodigioso non solo facendogli conoscere gl'insigni maestri e , Demofoonte, La clemenza di Tito, Achille in Sciro, Ciro riconosciuto, Temistocle, Zenobia, Attilio Regolo, superano i precedenti ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] che nella poesia, notevolissimo è il contributo della giovane letteratura irachena alla narrativa, assurta il fossato antistante, il tempio dell'Esagila e la ziqqurat Etemenanki, le case di abitazione.
La conquista achemenide, con Ciroil ...
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Fondatore della dinastia che regnò dal 610 al 717. Nacque nel 575 da Eraclio, nobile d'origine armena, esarca d'Africa. Nel 608, imperversando la tirannide di Foca, il vecchio esarca si ribellò, e, mentre [...] un esercito al comando del nipote Niceta penetrava in Egitto, ilgiovane Eraclio a capo d'una flotta si portava in Oriente, a questo scopo che egli favorì il monotelesimo, escogitato dai patriarchi Ciro di Alessandria e Sergio di Costantinopoli ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...
anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...